Il sogno playoff, il mercato, le novità e gli adii. L’ospite della “mezzanotte di ReggioNelPallone” è Bruno Leo, copresidente della ReggioMediterranea.
L’anno scorso una salvezza mai in discussione, dopo le due arrivate grazie alla vittoria dei playout. L’obiettivo per questa stagione?
Sicuramente è quello di migliorarci, riuscendo a fare meglio del precedente campionato.
Quindi playoff?
Se consideriamo che la classifica finale dello scorso anno ci ha visti arrivare addirittura sesti, allora si, possiamo parlare di playoff.
L’ingrandimento dei quadri dirigenziali, può essere una spinta importante…
E’ ovvio che più si è e meglio si possono fare le cose. Da quando è finito il campionato, io e Costanzo Cloro non ci siamo fermati un attimo.
L’acquisto di Pietro Marino, rappresenta uno dei colpi più importanti della categoria…
Il curriculum di Pietro parla da solo, ma non è detto che non arrivi un altro portiere, magari un fuoriquota di una società professionistica.
Quale è il reparto che ancora necessita di interventi mirati?
Per il momento cerchiamo un difensore ed un centrocampista, visto che in attacco ci saranno conferme in blocco, compreso Zampaglione, ed aspettiamo solo la risposta di Diaz.
Candido, Di Giacomantonio e Marcianò: tre addii pesanti…
I ragazzi hanno scelto altre strade, noi abbiamo accettato le loro decisioni anche se in qualche caso non le ho condivise. Dispiace, ma d’altronde il calcio a volte è anche questo.
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