Al microfono del collega della Gazzetta del Sud, Franco Pellicanò, dal ritiro della Reggina di San Gregorio Magno è intervenuto Francesco Salandria, il quale ha voluto fortemente tornare ad indossare l’amaranto a distanza di tre anni dalla sua ultima esperienza.
“Sono stato il primo ad accettare la proposta della società , – ha dichiarato Salandria alla Gazzetta – la quale intende portare avanti un progetto valide per rinverdire i fasti di un tempo; tornare a Reggio è stata una mia precisa volontà . La famiglia Praticò ha l’ambizione di riportare il calcio reggino in lato, un progetto al quale intendo partecipare con tutto me stesso; mi sento figlio adottivo della città , arrivato a 12 anni e facendo tutta la trafila nel settore giovanile fino alla gioia dell’esordio tra i professionisti.”
Giocando nella Primavera amaranto, Salandria aveva già conosciuto Cevoli, che ha ritrovato in questa nuova esperienza: “Mister Cevoli è una persona per bene e un grande allenatore, ci ho lavorato insieme in passato e so che persona sia. Mi piacerebbe poter essere il capitano della Reggina, sarebbe bello dopo aver indossato la fascia nel settore giovanile; siamo tre o quattro a poter svolgere questo prestigioso compito, se non toccherà a me non sarà un problema, anche se il mister ci considera tutti capitani.”
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