Sono addirittura tre i club di Serie B, sul totale di ventidue, ad aver ricevuto risposta negativa dalla Covisoc riguardo la corretta iscrizione al prossimo campionato.
Per Avellino, Bari e Cesena la situazione non appare semplice, ed il tempo per fare ricorso riuscendo a trovare le cifre necessarie per coprire le attuali situazioni scadrà giorno 16. La situazione più difficile appare quella del Cesena, il quale aveva richiesto all’Agenzia delle Entrate la possibilità di ristrutturare un debito che ammonterebbe ad oltre 70 milioni, non sarà semplice a questo punto ottenere l’ok entro lunedì prossimo; a Bari era invece necessaria una ricapitalizzazione di circa 4,5, ma il presidente dei pugliesi è riuscito a coprire solo un terzo della cifra. Ad Avellino occorre invece presentare la fidejussione, con il presidente campano Taccone che si è scagliato contro la Covisoc.
Tre squadre in bilico in B, che automaticamente fanno sperare qualcuno in C; a Siena sono pronti per cogliere al volo l’occasione e tornare in cadetteria, chance persa sul campo con la sconfitta nella finale playoff contro il Cosenza.
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