Approdato sulla panchina del Catona lo scorso dicembre, mister Sebastiano Fortugno ha dato una sterzata alle sorti del campionato dei biancoazzurri. La classifica finale vede il Catona al quarto posto del girone E di Seconda Categoria ma, per la troppa distanza dalle prime due della classe, i play off non sono stati disputati. Ai nostri microfoni, mister Fortugno racconta l’esperienza di questa stagione e riflette sul futuro.
Dal suo arrivo il campionato del Catona ha visto un netto miglioramento, il quarto posto ottenuto avrebbe garantito l’accesso ai playoff. Si sarebbe potuto fare di più?
“Avremmo sicuramente potuto fare di più. Purtroppo nelle ultime tre partite c’è stato un netto calo di prestazioni. Sono stati tre match disputati in una sola settimana a causa di due rinvii consecutivi. I ragazzi erano molto stanchi arrivati al termine di una stagione dura e dal punto di vista fisico il calo è stato evidente e decisivo. Fino a quel punto siamo stati in striscia positiva riuscendo a vincere tutte le partite con solo tre pareggi.”
Fortitudo e Ludos sono state troppo più forti delle concorrenti?
“Non penso che il dislivello fosse così evidente. Queste due squadre erano sicuramente ben attrezzate, inoltre hanno avuto il merito di essere più costanti nei risultati. Non hanno subito nessun calo in tutta la stagione e quindi penso sia giusto che alla fine abbiano ottenuto la promozione.”
Vi è mancato un vero e proprio bomber, Coniglio ha segnato 9 gol ed è stato il capocannoniere della squadra. Si cerca un attaccante prolifico per il prossimo anno?
“Avere un bomber è fondamentale in queste categorie. Noi ci siamo difesi anche senza un vero e proprio cannoniere ma sicuramente ci servirà nella prossima stagione. So che la società sta valutando parecchi profili per aggiungere questo tassello alla rosa. Certamente serve qualcuno che garantisca i gol che ci sono mancati in questo campionato.”
Come vede il prossimo campionato del Catona?
“Se rimarrò sulla panchina del Catona spero di punatre ad un piazzamento play off. Sono costantemente in contatto con la società ed in questi giorni dovrebbe esserci l’incontro nel quale parleremo della prossima stagione e della programmazione degli obiettivi.”
Quali sono i suoi obiettivi, in prima persona, per la prossima stagione?
“Non nego di aver ricevuto qualche chiamata da società importanti. Non presto attenzione alla categoria, cerco principalmente un progetto serio che mi invogli ad iniziare una nuova avventura. Sono disponibile a lavorare solamente dove ci siano idee chiare e progetti ben definiti. Comunque la mia testa è ancora in casa Catona e dagli ultimi contatti con il ds Iurmanò sembra che ci siano buoni propositi. Rimango in attesa e naturalmente do la precedenza al Catona.”
Giovanni IracÃ
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