Spesso, nel corso della stagione da poco conclusa, si è discusso sulle condizioni, al limite del praticabile, in cui versava il manto erboso dello stadio Oreste Granillo. Come dimenticare le dichiarazioni nel post-gara di Gaetano D’Agostino, tecnico della Virtus Francavilla, a proposito di una partita fortemente condizionata da un campo abbandonato a se stesso.
La cura dell’impianto è di competenza del Comune, che, difatti, non ha effettuato un solo intervento al rettangolo verde da novembre. Sorprende, però, e non poco ritrovare un manto finalmente all’altezza di un evento sportivo. La Vibonese ha così “rivitalizzato, nel giro di tre giorni, il Granillo, restituendogli i requisiti principali per poter giocare, nella sua accezione più vera, a calcio.
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