E’ stato l’argomento che ha tenuto banco per oltre una settimana: l’interessamento da parte di un gruppo non meglio identificato di rilevare le quote azionarie della P&P Sports, titolare della maggioranza della Reggina. Il consigliere d’amministrazione Giuseppe Praticò ci tiene a chiarire nel corso della trasmissione Tutti Figli di Pianca.
“Abbiamo appreso dell’interessamento di queste persone che volevano incontrarci a mezzo stampa, tramite un’intervista rilasciata dal sindaco. Nel momento in cui ci viene chiesto di fissare un appuntamento, per una questione di trasparenza lo rendiamo pubblico nella lettera che il presidente indirizza ai tifosi. Il giorno in cui avviene l’incontro, stiliamo un verbale per estrema chiarezza e correttezza nei confronti dei nostri supporters. Del patto di riservatezza che viene menzionato da più parti non c’è alcuna traccia nel nostro verbale. Quando riceviamo la PEC, restiamo basiti dinanzi all’ultimatum. Abbiamo risposto con quella che era la realtà dei fatti, la trattativa non è mai iniziata, ma non per volere nostro. Abbiamo ricevuto le persone e dato la nostra disponibilità , non credo si potesse fare di meglio. Nelle nostre aspettative c’era un gruppo che si presentasse da noi con dei numeri che riguardassero la Reggina. Se il sindaco ha emesso un comunicato nel quale affermava di essere rimasto piacevolmente sorpreso dalle idee di queste persone, avrà sicuramente visto cose che noi non abbiamo visto, così come si evince dai documenti. Il bilancio ufficiale aggiornato al 30 giugno 2017 era depositato presso la Camera di Commercio, poi è normale che i numeri possano variare di ora in ora, ma noi ci atteniamo alla legge. Se io, soggetto interessato a rilevare una società , voglio intavolare una trattativa, prima mi procuro i documenti e li studio, per poter capire cosa proporre. Nel momento in cui ho la seria e concreta idea di procedere posso chiedere i bilanci aggiornati: poi sarebbe toccato alla società Reggina dare delle garanzie della corrispondenza dei numeri”.Â
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