La capolista Archi torna in vetta alla classifica del girone D di Prima Categoria, aggiudicandosi il recupero in casa dell’Audax Ravagnese col punteggio di 1-3. La “ matricola terribile” torna a +1 sul Città di Rosarno, aumentando nel contempo a +4 il margine di vantaggio sul Bianco. A 270 minuti dalla fine, realisticamente sono rimaste queste tre squadre a giocarsi il salto diretto in Promozione, visto che la Scillese e la Pro Pellaro, scivolate rispettivamente a -5 e -6, possono considerarsi tagliate fuori per la vetta, e concentrare i loro sforzi in vista dei playoff.
Restando alla capolista, domenica i biancazzurri sono attesi da una sfida che può davvero valere una stagione, dal momento che affronteranno in casa il Bianco. Fare bottino pieno anche contro la terza forza del girone, potrebbe rappresentare il salto in avanti decisivo, anche perché, calendario alla mano, i due successivi avversari da affrontare, Rhegium City e Città di Rosarno, non hanno più nulla da chiedere al loro cammino.
Il Città di Rosarno, dal canto suo, spera ovviamente in un risultato favorevole del Bianco. La vice-capolista, in questo rush finale ospiterà Rhegium e Pro Pellaro, e nel mezzo di questi due match interni farà visita alla Deliese (altra squadra che non ha più obiettivi di classifica, ma attenzione, perchè la compagine di Delianuova domenica scorsa ha dimostrato di non essere certo in vacanza, infliggendo un colpo pesantissimo alle ambizioni playoff del Ravagnese).
La leadership è sul filo di lana, ogni minino errore o calo di concentrazione può essere decisivo. Mister Scevola, dall’alto della sua esperienza, sa perfettamente che l’Archi deve rimanere ben concentrato ed al tempo stesso sereno, continuando, in questo trittico decisivo, ad esprimere quel calcio che ha entusiasmato i propri tifosi. In questo sforzo decisivo verso la vittoria, il tecnico al momento può contare su tutta la rosa a disposizione.
“Contro il Bianco ci aspetta una gara spigolosa-spiega il ds Michele Cotroneo-tentiamo di superare quest’altro ostacolo e sappiamo quanto sarà importante se dovessimo farcela, ma siamo consapevoli che la vittoria del campionato verrà decisa soltanto all’ultima giornata. Al gruppo ed all’ambiente, chiedo di restare uniti e sereni”.
Giuseppe Calabrò
Commenti