Undici dicembre 1977, serie C1. Al De Simone di Siracusa, biancazzurri ed amaranto sono costretti allo stop forzato, causa l’invasione di campo dei tifosi locali, letteralmente inferociti nei confronti del direttore di gara. A raccontare quella sfida di un calcio d’altri tempi, è uno dei diretti protagonisti: Sergio Reggiani, ex difensore che ha militato in riva allo Stretto per una stagione, è stato ospite telefonico della puntata odierna di Tutti Figli di Pianca.
Reggiani oggi ha quasi 70 anni, ma i ricordi legati alla Reggina sono nitidi al punto da mettere i brividi. “Dispiace non aver vinto quel campionato, eravamo un’ottima squadra ma forse, nel momento decisivo, ci è mancato qualcosa a livello di testa. Nonostante abbia giocato in amaranto solo un anno, Reggio Calabria non la dimenticherò mai. Una città stupenda ed un pubblico esigente ma al tempo stesso meraviglioso, che riusciva sempre a stimolarti ed a trasmetterti l’importanza di vestire quella maglia“.
Tornando a quella gara del De Simone, la Reggina era passata in vantaggio proprio con il gol di Reggiani. “L’ho messa dentro con un tocco ravvicinato, di precisione. Il merito però è tutto di Elvy Pianca, che mi mise sui piedi una palla pazzesca: io sono stato bravo a piazzarla ed a farmi trovare pronto seguendo l’azione, ma quell’assist del mio compagno fu davvero geniale. Dopo il mio gol, trovammo anche il raddoppio, con un rigore trasformato da Labellarte“.
Ed è proprio in seguito al secondo gol amaranto, che a bordo campo succede qualcosa. “Ad un certo punto- prosegue-, ci siamo accorti della presenza di 4-5 tifosi del Siracusa, ma non abbiamo dato alcun peso alla cosa, anche perché eravamo troppo attenti a non concedere niente all’avversario, e magari a chiudere definitivamente la partita segnando un altro gol”. Nel giro di pochissimo però, la situazione degenera. “Da quattro-cinque, quei tifosi diventarono cinquecento. Ci fu un fuggi fuggi generale, la gara venne sospesa. Non ce l’avevano con noi, ma con l’arbitro: a proposito del direttore di gara, quel giorno gli salvai la vita, tirandolo col braccio verso di me proprio quando stava per essere raggiunto da una picconata“.
Verdetto inevitabile, Siracusa-Reggina viene vinta dagli amaranto per 0-2 a tavolino. “Se non avessimo vinto a tavolino-conclude Reggiani-, la vittoria sarebbe arrivata comunque sul campo. Eravamo troppo più forti del Siracusa, prima della sospensione avevamo dominato e quei due gol di vantaggio ci stavano persino stretti…”.
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