Era il 26 dicembre quando a Monopoli si dava l’annuncio dell’ingaggio di Beppe Scienza come successore dell’esonerato Tangorra. Una scelta ponderata, in un momento della stagione particolare, quello antecedente alla finestra di mercato. Con il tecnico di Domodossola in sella alla panchina biancoverde la musica cambia.
Monopoli-Fondi 1-0 è il primo di sei risultati utili consecutivi. La squadra pugliese sembra aver ritrovato lo smalto di inizio stagione, quando contro ogni pronostico il Gabbiano occupava la prima piazza della classifica. Una flessione lenta, ma dolorosa. Fino al cambio allenatore.
L’apice dell’esperienza sinora maturata con Scienza è la manita rifilata alla seconda forza del campionato, il Catania. Un risultato così largo, da quelle parti, non si vedeva dal 19 aprile 2015 (Serie D girone H, Monopoli-Bisceglie 5-1). Poi l’inevitabile battuta d’arresto con il Siracusa ed il pari interno con la rigenerata Casertana. La media punti (1,875 a partita) è esattamente quella fatta registrare nelle prime otto del girone d’andata, a testimonianza della bontà del lavoro svolto da Scienza. Attenta Reggina, questo Monopoli corre…
Commenti