Da un centrocampista…a un centrocampista. Giunto in riva allo Stretto con un mese di ritardo, Giovanni La Camera chiude, con ogni probabilità , il “mercato” in entrata, apertosi con l’ingaggio di Giovanni Giuffrida a dicembre. Caratteristiche tecniche e fisiche per certi aspetti diverse, i due, però, hanno in comune il ruolo: centrale di centrocampo. L’infortunio, contemporaneo, proprio dell’ex Vibonese e di Fortunato hanno indotto la società a sfogliare la lista degli svincolati e concludere l’affare con il classe ’83.
Elemento di indubbia qualità , La Camera si è sin da subito messo a disposizione di mister Maurizi, che tra l’altro lo ha avuto con sè nell’esperienza alla Lupa Roma appena un anno fa, ma sul suo impiego in gare ufficiali dal primo minuto ci sarà da attendere qualche settimana. Con questa mossa, Castiglia potrà tornare tranquillamente nel ruolo che predilige, quello di mezz’ala. Scalpita Marco Condemi, subentrato a gara in corso nella gara contro il Trapani, dimostrando una discreta condizione e la solita qualità con il pallone fra i piedi, mentre è in crescendo Alessandro Provenzano.
I superstiti del centrocampo costruito ad inizio stagione sono solo due, considerando finita la stagione per lo sfortunato Garufi. Con De Francesco approdato in terra ligure (La Spezia) e Porcino a Catania, restano adesso i soli Marino e Mezavilla, con il secondo che – così pare – verrà considerato come eventuale sostituto di Ferrani nella difesa a 3. Rivoluzione completata, l’ultimo tassello del mosaico è stato installato…
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