Settantadue ore dopo la pesante sconfitta subita a domicilio dalla Pasta Cellino Cagliari, per la MetExtra Viola Rggio Calabria è già nuovamente tempo di “palla a due”. Domani, alle 18, i neroarancio saranno ospiti della fortissima Givova Scafati di coach Perdichizzi. Le due squadre, stanno attraversando momenti completamente differenti. I reggini sembrano aver smarrito un pò di lucidità , oltre a tutte le certezze che avevano acquisito nel mese di Gennaio, dove son riusciti a battere chiunque passasse dalle loro parti. Solamente una settimana fa, gli uomini di coach Calvani erano infatti l’unica squadra ad Ovest imbattuta nel 2018.
SCAFATI, STATO DI GRAZIA-Scafati è reduce da 5 vittorie consecutive, e addirittura si contano sette successi negli ultimi otto confronti (solo la capolista Casale è riuscita ad imporsi sui campani nell’ultimo mese e mezzo), che hanno permesso ai gialloblù di soffiare il titolo di “squadra più in forma” ad Ovest proprio alla Metextra, aproffittando del doppio passo falso consecutivo della compagine dello Stretto, reduce da un piccolo black-out generale che ha visto Fabi e compagni subire un passivo di 32 punti totali nelle ultime due uscite.
La Givova del presidente Nello Longobardi dispone di un roster importante per la categoria, che sta confermando sul campo, a suon di vittorie, le attese della vigilia. E pensare che l’anno scorso, di questi tempi, Crow e compagni si trovavano ad occupare l’ultima poltrona del girone, con soli 8 punti in classifica(la stagione poi si concluse con la salvezza arrivata tramite i play-out, disputati proprio in compagnia della Viola Reggio Calabria.) Ma questa è solo acqua passata. La Givova edizione 2017/2018 ha infatti invertito i numeri della scorsa stagione, ed occupa al momento la seconda posizione in solitaria con 28 punti, a sole 4 lunghezze dal battistrada Casale.
NUOVO ARRIVO-Cinici lontano da casa, ai limiti della perfezione fra le mura amiche, laddove i campani hanno ceduto il passo solo alla temibile Eurotrend Biella. Scafati sogna il sesto successo di fila davanti i propri tifosi, in un PalaMangano sempre più caldo settimana dopo settimana. A rafforzare le ambizioni gialloblù, arrivano anche le notizie provenienti dal mercato: manca solo il classico nero su bianco per il lungo Stefano Spizzichini, in uscita da Trapani. Il cestista classe ’90 troverà in Campania il fratello Gabriele.
IN CERCA DI RISCATTO-Trasferta sulla carta proibitiva dunque per la Metextra, che dal canto suo vanta un ruolino esterno poco invidiabile, con sole 2 vittorie (arrivate tra l’altro con le ultime due della classe, Napoli e Roma) e 8 sconfitte. Dall’infermeria reggina, si segnalano passi in avanti per Benvenuti: la caviglia fa sempre meno male, ma l’utilizzo del livornese resta in dubbio. In cerca di riscatto, Agustin Fabi: contro Cagliari, solo 14 minuti in campo e ben 26 negli spogliatoi per il capitano neroarancio, espulso per le eccessive proteste, seguite ad un fallo antisportivo. La sua uscita in anticipo, si è fatta sentire davvero molto.
NESSUN DRAMMA-Coach Calvani,ha sottolineato come non bisogna dimenticare da dove la sua squadra è partita. I neroarancio non erano dei fenomeni quando hanno rifilato un filotto di cinque vittorie consecutive, e non vanno considerati dei brocchi adesso che sono incappati in un nuovo momento no. Questa è una squadra senza grossi nomi, partita senza troppe pretese, che colma alcune lacune tecniche con la straordinaria forza del gruppo. Si possono contare sulle dita di una mano, aldilà del risultato finale, le volte in cui questa Viola non ha combattuto sul parquet, dando tutta sé stessa. Un atteggiamento riconosciuto dalla gente, come dimostra l’applauso rivolto dal PalaCalafiore ai neroarancio anche giovedì, subito dopo la sconfitta casalinga.
Il bilancio, nel complesso, risulta ancora positivo: a Scafati senza paura dunque, la storia della Viola insegna che dalle cadute ci si rialza sempre…
Simone Bellantone
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