All’andata finì 1-1. Due squadre in salute, reduci da risultati positivi e lanciatissime in zona play-off. Al gol di Saraniti, passato al Lecce nel mercato di riparazione, nella prima frazione di gara rispose l’ex capitano amaranto Alberto De Francesco nella ripresa. Un pari che accontenta entrambi e dà seguito a quanto di buono fatto vedere nelle prime uscite.
A distanza di tempo (un girone dopo) eccole ancora qui, Reggina e Virtus Francavilla, una di fronte all’altra. I pugliesi non vincono dal 17 dicembre (2-1 con la Fidelis Andria). Da quel giorno, i ragazzi di mister D’Agostino hanno collezionato tre pareggi e due sconfitte. La partenza di Saraniti, punta di diamante della squadra biancazzurra, è un vuoto che non è stato colmato. Nove gol in ventidue presenze il suo invidiabile score.
Oggi la Virtus si affida all’estro di Alessio Viola, amaranto DOC e reduce da un infortunio che gli ha fatto saltare la prima parte di stagione. Nonostante ciò, l’attacco è in crisi. In quattro delle ultime cinque uscite i pugliesi non hanno trovato la via del gol. Un dato eloquente e che certifica il peso che Saraniti assumeva nello scacchiere di D’Agostino.
Prestia e compagni conservano comunque l’ottava piazza della classifica e vogliono uscire, ed in fretta, da una situazione che pian piano si sta facendo scomoda. Attenzione, dunque, a fidarsi delle statistiche: spesso concorrono a sottovalutare l’impegno…
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