La Viola “nasconde” il canestro a Casale e aggancia il quinto posto in classifica a quota 20 punti in compagnia di Trapani e Legnano (una gara da recuperare però per gli Knights). È questo in sintesi il verdetto espresso ieri sera dal PalaCalafiore di Reggio Calabria dopo il big match fra i neroarancio di coach Calvani e i rossoblù di coach Ramondino.
Pokerissimo dunque per la Metextra, che centra il quinto successo consecutivo, il sesto nelle ultime sette uscite, per una Viola che sembra non avere alcuna intenzione di fermarsi. Non è bastata stavolta la solita super difesa espressa dalla Junior. Nonostante i piemontesi abbiano infatti concesso solamente 63 punti ai reggini, pagano soprattutto la scarsissima percentuale dalla lunga distanza maturata nel corso del match (3/25 da 3, 12%) contro il pesante 10 su 22 dei neroarancio, capaci di tirare addirittura con il 45% da oltre l’arco.
C’è da dire però che questi dati possono lasciare il tempo che trovano dal momento in cui coach Ramondino, oltre allo sfortunato Blizzard costretto a rimanere nel Monferrato, non ha potuto contare nemmeno sul suo fortissimo tiratore USA Sanders (17,2 punti a partita), rimasto in panchina per tutto il match. Quella con la capolista è stata l’ennesima partita in cui la Viola ha dimostrato che il suo più grande punto di forza sta nel poter contare su un gruppo straordinariamente unito e compatto.
 Tutti importantissimi ma nessuno indispensabile verrebbe da dire dando un’occhiata alle statistiche. Fra i reggini per la prima volta in stagione infatti segnaliamo due speciali dati: il primo ci mostra come nessun giocatore fra quelli con la canotta neroarancio è sceso in campo per più di 30 minuti (Caroti a guidare questa speciale classifica riguardo il minutaggio nella gara di ieri con 29 minuti e 4 secondi sul parquet). Il secondo ci fa notare invece come ieri siano scesi in campo tutti e 12 i componenti della panchina neroarancio, compresi i classe 2000′ Ciccarello e Scialabba.
E se i vari Rossato, A.J. Pacher e Baldassarre si sono presi una giornata di riposo offensivamente parlando, ci ha pensato capitan Fabi ieri a martellare la retina della Junior con uno straordinario 3/4 da 2, 3/4 da 3 e 3/3 ai liberi, che valgano l’80% dal campo. Ultimo, ma non di importanza, il grande sostegno del pubblico reggino. Ieri come non mai i 4500 di un “PalaCalafiore senza barriere” hanno rappresentato il sesto uomo in campo che ha contribuito a portare a casa i 2 punti.
Avere questi numeri in questo girone Ovest è davvero roba per pochi e diventa sempre più difficile per gli avversari venire a giocarsela ad armi pari a Reggio Calabria. L’entusiasmo sembra aumentare a dismisura in città , merito soprattutto di una società capace di riconoscere i tanti errori commessi nelle ultime due pessime stagioni e riuscendo così a resettare tutto per programmare in estate una stagione che possa regalare tante soddisfazioni. Gli ingredienti per fare bene ci sono tutti. Cara Viola, il meglio deve ancora venire…
Simone Bellantone
Commenti