Cucchietti 6,5:Â Prodigioso in almeno tre circostanze del primo tempo, si dimostra sicuro nelle uscite a palla alta. E’ esente da colpe in occasione del gol del vantaggio del Matera, ma rischia di combinarla grossa a 20 minuti dalla fine quando un suo rinvio finisce sul corpo di un avversario.
Laezza 5,5: concorso di colpa sul corner dal quale scaturisce la rete dei lucani, soffre oltremodo l’agilità degli avanti lucani. Costretto ad uscire ad inizio ripresa per via di un infortunio (dal 48′ Auriletto 6: entra bene a partita in corso, confermando le buone sensazioni di settimana scorsa. La Reggina può contare su di lui. ). Â
Ferrani 6,5: ci mette una pezza in un più di un’occasione, sfiora la prima gioia in amaranto. In generale esordio sufficiente per l’ex Fano.  Â
Pasqualoni 6: nel primo tempo dalle sue parti Tiscione fa il bello ed il cattivo tempo, poi gli prende le misure ed è ordinaria amministrazione.
Hadziosmanovic 6: bene quando c’è da spingere, un po’ meno quando la palla ce l’hanno gli avversari. Dal suo lato la Reggina è spesso scoperta.  Â
Marino 6,5: moto perpetuo del centrocampo amaranto. Lo si trova ad ogni latitudine del campo, lotta da vero guerriero. (dall’82’ Giuffrida s.v.)
Fortunato 6,5: le traiettorie che disegna da calcio piazzato creano sempre pericoli per la difesa avversaria. Decisamente meglio nel ruolo di play-basso, mette ordine.
Castiglia 6: non è al top e si vede. Gioca nel complesso una gara diligente, andando, tra l’altro, vicino al gol.  (dal 75′ Provenzano s.v. )
Armeno 6: ha gamba per spingere, ma spesso è “bloccato” dai compiti difensivi che mister Maurizi gli consegna. Poco reattivo sul gol di Dugandzic. Â
Bianchimano 5,5: scompare colpevolmente dal campo, riapparendo di tanto in tanto con qualche buona giocata. La difesa del Matera lo annulla sistematicamente, ma è prezioso il suo lavoro in fase di non possesso.
Sparacello 6,5: solita prestazione fatta di tanto cuore e sacrificio. Trova, meritatamente, la prima gioia in campionato con la maglia amaranto, nello stesso stadio dove arrivò la marcatura in Coppa Italia. (dall’82’ Tulissi s.v.)
All. Maurizi 6,5: era difficile uscire indenni da un campo difficile per tradizione. Il tecnico amaranto ha il merito di impelagare gli estrosi avanti dei lucani e portare a casa un punto che, al termine della stagione, potrà sicuramente fare la differenza.
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