Sono queste le sensazioni all’anti-vigilia del match tra Matera e Reggina: la scelta di Maurizi va nella direzione di una (ri)conferma in attacco di Claudio Sparacello come spalla di Andrea Bianchimano. Il classe ’95 è decisamente in crescita rispetto alle prime uscite di campionato, in cui lo si è visto impacciato e spesso poco “utile” alla manovra. Il gol ancora non è arrivato, ma è da sottolineare come l’ex Trapani adesso si sacrifichi anche in fase di ripiegamento, diventando il primo difensore degli amaranto.
Non una bocciatura per Tiziano Tulissi, ad oggi forse l’uomo con maggiore qualità nell’organico amaranto. Il suo ingresso con la Paganese si è rivelato decisivo ai fini del risultato, grazie a quel rigore conquistato all’ottantaquattresimo giro di orologio, ma nel modulo disegnato dal tecnico romano l’ex Atalanta trova un po’ di difficoltà ad esprimersi al massimo delle proprie potenzialità . Dovrebbe toccare ancora a Bianchimano e Sparacello dunque, ma Tulissi scalpita…
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