26 gennaio 2003, aerie A, 1^ giornata di ritorno. La Reggina, unica squadra a rappresentare il sud Italia nella massima serie, cerca di risalire la china dopo una prima parte di stagione decisamente complicata. Gli amaranto di Gigi De Canio fanno visita alla Lazio di Mancini, giocando senza alcun timore reverenziale.
Nell’attacco della compagine dello Stretto debutta Emiliano Bonazzoli, appena arrivato in prestito dal Parma. L’episodio che regala l’impresa, arriva al primo giro di orologio del secondo tempo. Approfittando di un erroraccio in disimpegno di Stam, Bonazzoli conquista palla e si invola verso Peruzzi, mettendo alle spalle del portiere biancoceleste con un tocco di precisione. La Reggina sbanca l’Olimpico di Roma per la seconda volta nelle propria storia, dando inizio ad una rimonta che la porterà a salvarsi dopo un epico spareggio contro l’Atalanta. Per quanto riguarda Bonazzoli invece, è solo il primo capitolo di una vera e propria favola, al termine della quale il bomber di Asola passerà alla storia come uno dei migliori bomber di sempre del calcio nostrano, nonchè come uno dei calciatori più amati…
Di seguito, il tabellino di quel Lazio-Reggina ed il VIDEO contenente gli higlights (fonte: canale youtube-SOLOAMARANTO REGGINA-Super Greg)
Lazio:Â Peruzzi, Oddo, Couto, Stam, Favalli, Fiore, Giannichedda (36′ st Liverani), Simeone (4′ st Inzaghi), Stankovic, Chiesa (13′ st Castroman), Lopez. In panchina: Marchegiani, Pancaro, Negro, Baggio. Allenatore: Mancini.
Reggina:Â Belardi, Morabito, Vargas, Franceschini, Falsini, Nakamura (18′ st Diana), Mamede, Paredes, Cozza (48′ st Mozart), Di Michele, Bonazzoli (37′ st Savoldi). In panchina: Lejsal, Veron, Leon, Cirillo. Allenatore: De Canio.
Arbitro:Â Morganti di Ascoli Piceno.
Marcatori:Â 1′ st Bonazzoli.
Note-Spettatori 35.000 circa, oltre 2.000 i supporters reggini. Ammoniti: Paredes, Cozza, Stankovic, Couto, Castroman. Angoli: 12-3. Recupero: 2′ pt; 4′ st.
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