Reggina, Pasqualoni: “Abbiamo ritrovato serenità, a Matera senza paura”

I successi contro Catanzaro e Paganese, hanno fatto tornare il sereno all’interno della Reggina. Gli amaranto possono tornare quelli di inizio stagione, ed in casa del Matera di sicuro proveranno a centrare il terzo risultato positivo di seguito. Parola di Danilo Pasqualoni, intervenuto oggi al centro Sportivo Sant’Agata per il consueto incontro di metà settimana con la stampa.

RISVEGLIO AMARANTO…Cosa è cambiato da dopo la partita di Rende? Io parlo per me, e non è cambiato niente nel rapporto con il mister. Il calcio è legato ai risultati, a volte si pensa che quando arrivano due vittorie sia cambiato qualcosa, ma non è così. Il mio futuro? Se non ci saranno sorprese, dovrei rimanere qui. Queste due vittorie ci hanno dato senz’altro molta più serenità, stare sotto non è facile quindi adesso lavoriamo in modo più tranquillo. Il mio ruolo è centrale di difesa, poi se mi sono trasformato negli anni sia in esterno di centrocampo che in terzino, è perché mi metto sempre a disposizione; sono disposto a fare tutto, pure il portiere.

I SALUTI AL CAPITANO-A De Francesco abbiamo fatto tanti complimenti e l’in bocca al lupo, siamo contenti. Quando un tuo compagno raggiunge un obiettivo importante, ti senti partecipe anche tu. E’ ovvio che il merito principale è di Alberto, ma se adesso gioca in B un pizzico di merito va dato anche alla squadra dello scorso anno ed a quella di oggi.

VOLTI NUOVI… Il girone C è quello più difficile, bastano due vittorie e sogni i playoff e basta perdere due partite per trovarti in lotta per non retrocedere.Anche voi avete visto che i nuovi hanno giocato tutti sopra la sufficienza, come voi ho visto la partita da fuori e hanno giocato veramente bene. Oggi è arrivato anche Provenzano, vedremo anche lui. Domenica non ho giocato per un virus influenzale. Un giudizio su di me? No, io non mio giudico mai, il giudizio lo lascio agli altri. Per quanto riguarda i miei compagni, ho legato tantissimo con Marino.

CUCCHIETTI, CHE CI FAI IN C? Sicuramente da Catanzaro è cambiato il modulo, anche lì abbiamo fatto un’ottima partita, giocando in maniera intelligente. Abbiamo sofferto, ma alla fine ci siamo portati a casa il bottino pieno. Anche con la Paganese abbiamo fatto bene, noi entriamo in campo sempre con lo spirito giusto ed abbiamo sempre approcciato bene le gare. Cucchietti? Quando ha parato il rigore non ci credevo, ho esultato ma mi sembrava impossibile. E’ un ragazzo che c’entra poco con questa categoria, uno di quelli che mi ha impressionato.

VERSO MATERA-A Matera sarà una partita difficile, loro sono una squadra ormai esperta e l’abbiamo visto in Coppa. Sono molto bravi davanti, però noi ormai abbiamo dimostrato di non aver paura di nessuno e di potercela giocare con tutti. Andremo lì e faremo la nostra partita.