E’ il prossimo avversario della Reggina. Il 2018, per gli amaranto, ricomincia dal Granillo contro la Paganese, laddove si era conclusa la stagione sportiva 2016/17 in una festa coinvolgente per una salvezza impensabile al giro di boa. Ad oggi, 18 gennaio 2018, la situazione è ben diversa, la Paganese non naviga certo in buone acque e come se non bastasse la deficitaria classifica, il presidente Trapani ha fatto suonare il campanello d’allarme.
“Non abbiamo più la possibilità di poter gestire un club di Serie C – ha tuonato il primo tifoso azzurrostellato nella speciale conferenza indetta – La Paganese non fallirà fino a quando ci sarò io al timone, ma con i numeri attuali non possiamo competere per un campionato di terza serie e forse nemmeno la Serie D. Chi aveva promesso non ha mantenuto e questa è la situazione in cui ci troviamo“.
Il ridimensionamento ha avuto un effetto immediato anche sul mercato di gennaio, via due big come Giuliano Regolanti e Imperio Carcione. Sul campo, poi, la Paganese non vince in campionato dal 3 di dicembre (0-3 in casa della Sicula Leonzio). Da lì in poi sono arrivati due pareggi sicuramente importanti con Lecce e Catanzaro e due sconfitte con Bisceglie e Cosenza dove il risultato non è mai stato in discussione. I campani occupano la penultima piazza della classifica, a -5 dalla zona salvezza. Uno scontro diretto in cui la Reggina di mister Maurizi è chiamata a non fallire.
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