Una delle poche note positive riguardanti l’ennesimo ko subito a Castellammare di Stabia, è stata la presenza di Toti Porcino e Carmelo Maesano al Romeo Menti. Entrambi i calciatori, non convocati da mister Maurizi, hanno deciso comunque di seguire i loro compagni, per sostenerli verso un’impennata d’orgoglio che a conti fatti si è registrata solo nella prima frazione.
Ma se la presenza di Porcino, comunque lodevole, si poteva anche mettere in preventivo (il ragazzo mancava dalla lista dei convocati causa squalifica, e ad oggi rimane uno dei punti cardine della compagine dello Stretto), quella di Maesano è balzata particolarmente agli occhi. Nel caso del classe ’96 infatti, si trattava dell’ennesima esclusione per scelta tecnica. Solo sette presenze da titolare la scorsa stagione, neanche un’apparizione in quella attuale: un anno e mezzo ai margini dunque, per l’esterno destro, il quale nel primo campionato in maglia amaranto si era segnalato come uno dei migliori under di tutta la serie D.
Inutile girarci intorno, vista la situazione molti altri, al suo posto, avrebbero potuto accampare qualsivoglia scusante per non partecipare alla trasferta campana. Maesano, nato e cresciuto a Reggio Calabria, ha invece voluto esserci, dimenticando tanti bocconi amari in nome dell’amore per la squadra della propria città . Il suo volto sorridente, nell’immagine pubblicata sulla pagina ufficiale facebook della Reggina, esalta sicuramente il concetto di senso d’appartenenza e di serietà professionale. E rende merito ad un ragazzo che ha compiuto un gesto da reggino vero, prima ancora che da calciatore.
La presenza di Carmelo Maesano allo stadio Romeo Menti, dovrebbe far riflettere più di un “giovanotto amaranto”, che al contrario dell’ex Hinterreggio, da agosto ad oggi di spazio ne ha avuto parecchio, ma ultimamente sembra aver smarrito per strada il senso d’appartenenza di cui sopra. Perché per uscire da questo tunnel, al di là delle dichiarazioni da “libro stampato” che non stanno trovando corrispondenza da ciò che si vede in campo, serve proprio lo spirito dimostrato venerdì scorso da Maesano…
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