Oltre che ai microfoni de “La C”, il Presidente della Reggina Mimmo Praticò è intervenuto anche su La Gazzetta del Sud, intervistato dal collega Natalino Licordari. Di seguito, tutti i passaggi relativi alle dichiarazioni del massimo dirigente.
OCCHIO ALLA SICULA-Realistico temere la reazione della Sicula dopo il cambio d’allenatore? Direi di si perché è fisiologico. Quando c’è un esonero di mezzo i giocatori cercano il riscatto immediato. Speriamo, appunto, di fronteggiare adeguatamente la loro voglia di rifarsi, dettata dagli ultimi risultati negativi. Bisogna vincere e mi auguro che il pubblico ci dia una mano d’aiuto.
NIENTE ALIBI-Le assenze di Bianchimano e De Francesco decisive contro l’Akragas? Non mi attacco alle assenze per giustificare un ko. Sarebbe sbagliato. Si tratta di elementi importanti che, se sono in giornata, possono fare la differenza, ma non possiamo mortificare i sostituti che si sono impegnati per non farli rimpiangere.
MAURIZI E…IL MERCATO-Ho cercato di spronare tutti in vista dei prossimi impegni. Sono giovani e qualche passaggio a vuoto ci può stare nell’arco di una lunga stagione. L’importante è non mollare, altrimenti gli altri ti castigano. Maurizi non è in discussione. Sta lavorando bene e fino ad oggi, nonostante le ultime battute d’arresto, il bilancio è positivo. Siamo perfettamente in linea con gli obiettivi stagionali. Forse potevamo avere qualche punto in più. La sconfitta interna contro il Siracusa mi brucia ancora. Gennaio è ancora lontano, pensiamo al presente e alla partita contro la Sicula che è ancora importante.Â
fonte-Gazzetta del Sud del 6/12/2017
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