5 dicembre 2009, campionato di B, 17^ giornata di andata. Nonostante il cambio di panchina Novellino-Iaconi, la Reggina non riesce a riportarsi nelle zone di classifica prospettate ad inizio stagione, ma sul campo dell’Ascoli gli amaranto vogliono dare continuità al perentorio 4-0 inflitto al Brescia una settimana prima.
Ad inizio gara, si registra un episodio di quelli destinati alla storia, nel nome dei valori e del fair play. Tutto nasce dal minuto 14, quando il bianconero Sommese prosegue indisturbato la propria azione nonostante i calciatori ospiti si siano fermati, ravvedendosi dell’infortunio di Valdez. Discesa indisturbata sulla destra e palla servita ad Antenucci, il quale insacca sotto gli occhi esterrefatti degli amaranto. Dall’incredulità si passa alla rabbia, fino ad un’autentica rissa: la partita si ferma per almeno tre minuti, la Reggina oltre a Valdez (l’uruguaiano è costretto al cambio, causa stiramento), perde anche Costa, espulso dal direttore di gara dopo aver colpito proprio Sommese.
A questo punto, arriva il gesto che non ti aspetti. L’autore è Bepi Pillon, il quale, a dispetto dell’esonero subito a Reggio appena un anno prima, si comporta da vero galantuomo, e nella confusione generale decide insieme ai suoi calciatori di far pareggiare la compagine dello Stretto. Dopo aver rimesso la palla a centrocampo, Pagano può dunque involarsi verso la porta marchigiana senza trovare opposizione alcuna, prima di infilare a porta vuota l’immobile portiere avversario. Una grande pagina di sport, che farà il giro d’Europa all’insegna dei complimenti e degli applausi.
Per la cronaca, nonostante l’inferiorità numerica la Reggina espugnerà Ascoli col punteggio di 1-3, grazie ai gol di Bonazzoli e di Barillà , arrivati tra il 73′ e l’81’.
Di seguito, il VIDEO di quell’Ascoli-Reggina (fonte: canale youtube ClickTV Channel).
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