Continua la maledizione “on the road” per la Metextra Viola Reggio Calabria. PalaBianchini che si conferma stregato per i neroarancio e partita che finisce 93-91 dopo un overtime in favore dei pontini. Non basta dunque il cuore Viola per vincere lontano dal PalaCalafiore. Latina pesca 56 punti dai suoi USA, Raymond (32) e Airston (24), e sale a 10 punti in classifica, in piena zona playoff e con una gara da recuperare.
ALI FORTI SUGLI SCUDI- Confermano i loro starting five coach Gramenzi da una parte e coach Calvani dall’altra, eccezion fatta per Tavernelli fra i nerazzurri, che partirà dalla panchina. L’equilibrio regna sovrano par tutto il primo quarto, con le due squadre che continuano a rispondersi canestro su canestro. Sono le due ali forte a fare la differenza in avvio di partita: Raymond e Baldassarre illuminano pontini e reggini, colpendo dall’arco (2 su 2 da 3 per Baldassarre e 3 su 3 per Raymond). 21 a 21 al termine di primo quarto, da segnalare che il primo fallo neroarancio arriva solo al nono minuto, ed è un dato insolito per una Viola solita a metter spesso e volentieri “le mani addosso” all’avversario.
EQUILIBRIO SOVRANO… Secondo quarto condotto sulla falsa riga del primo, con le due squadre che continuano a viaggiare sul punto a punto. Se Baldassarre per gli ospiti comincia ad essere determinante anche nel pitturato, B.J. Raymond si esibisce nel suo personale festival delle triple, mettendone a referto altre due, una più bella dell’altra. Incredibile cinque su cinque da tre, sono 15 punti in 15 minuti per l’ex Ferentino. Latina si affida dunque ad otto triple complessive, che portano 24 punti sui 40 totali nei primi 20 minuti. Saccaggi e compagni, terminano avanti di 3 lunghezze il secondo periodo, portandosi sul 40 a 37.
L’UOMO CHE NON TI ASPETTI, LORENZO BENVENUTI-Al rientro dall’intervallo lungo non si schioda la situazione d’equilibrio creatosi nei quarti precedenti. La Viola pesca il jolly dalla panchina, al secolo Lorenzo Benvenuti, che inizia a fare letteralmente pentole e coperchi sotto le plance, mettendo a referto 9 punti negli ultimi 6 minuti del terzo quarto e portando la compagine dello Stretto sul massimo vantaggio di +7, con il quale terminerà il terzo periodo. In tutto sia Roberts, non pervenuto oggi, che Pacher, assistono momentaneamente dalla panchina.
LATINA NON SI ARRENDE. GARA ALL’OVERTIME In avvio di quarto periodo gli uomini di Franco Gramenzi riducono immediatamente il gap con un buon parziale di 6-0, che gli permette di riportarsi sul -1. Torna Roberts in campo per la Viola, e prende il posto di capitan Fabi, ma l’ex Fortitudo riesce ad arricchire ulteriormente il personale album degli orrori con un doppio palleggio da mini basket.Ne aprofitta la Benacquista, che si riporta avanti nel finale con il reggino doc Laganà e con la sesta tripla di giornata di un B.J. Raymond “on fire,” capace di portare sul +4 i suoi a 1 minuto e 21 secondi dalla fine. Finita ? Macchè. Uno su due di un positivo Baldassarre dalla linea della carità e bomba di Pacher per il pari (81-81). È Raymond a prendersi l’ultimo tiro per i padroni di casa ma la palla stavolta si ferma sul primo ferro. Overtime al PalaBianchini !
FINALE AMARO, ESULTA LATINA- Overtime a due facce per i meroarancio, che nei primi 2 minuti e mezzo son capaci di rispondere al canestro dell’incontenibile Raymond e riportarsi sul +7 grazie a 3 bombe in fila firmate capitan Fabi e Chris Roberts. 83-90 e timeout chiesto da coach Gramenzi. Latina però non ne vuol sapere di mollare, e in 100 secondi esatti riaggancia la Viola grazie alla premiata ditta Airston (comodo lay-up) e Raymond (per lui ennesimo 2/2 dalla linea della carità e bomba). 90-90, 1 minuto scarso da giocare. Baldassarre va in lunetta per il nuovo vantaggio reggino, replicando ancora l’uno su due precedente.
Nel momento topico tuttavia, capitan Fabi calpesta la linea, ed arriva una sanguinosa palla persa per i neroarancio. Pastote ne approfitta, appoggiando a tabella per il +1 Laziale. L’ultimo possesso neroarancio, è affidato al giovane Caroti. Raymond se lo mangia con una super stoppata e Airston chiuderà poi la gara dalla lunetta sul 93-91. Esulta Latina, ennesimo passo falso esterno per la Viola, che in trasferta ormai non vince da mesi.
Simone Bellantone
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