Quelli andati a segno nella gara di sabato con la Fidelis Andria sono, nell’ordine, il quinto ed il sesto marcatore amaranto della stagione. Una statistica da non sottovalutare se si considera che sono solo due i calciatori a comparire per due volte nel tabellino dei cannonieri. Sciamanna e Porcino (x2), Marino, De Francesco, Bianchimano e Di Filippo: la Reggina ha mandato in rete già sei dei diciotto elementi sin qui scesi in campo.
La prospettiva di non dover contare sul solo reparto avanzato per pungere in zona-gol è densa di significato e rimanda a quanto accaduto già nella scorsa stagione. Certo è che i terminali offensivi amaranto possono e devono raggiungere quella costanza che sotto porta aiuta a centrare l’obiettivo, ma a decidere le partite possono essere persino i difensori.
Mister Maurizi, nel suo credo tattico, immagina una squadra che possa, con il palleggio, condurre il match e avvicinare il più possibile la porta avversaria. Portare pericolo ai portieri avversari non è compito solo degli attaccanti però e, tra inserimenti e palle inattive, questa squadra può dotare il proprio arco di altre frecce. Il bersaglio grosso, poi, sarà più facile da centrare.Â
Commenti