Le questioni campo, così come è ovvio e normale che sia, stanno all’ordine del giorno in riva allo Stretto. La Reggina, dopo un avvio sorprendente, è incappata in due sconfitte consecutive, ma non dimentichiamo che oltre agli amaranto in campo scendono gli avversari (e che avversari!). Cosenza e Trapani annoverano tra le proprie fila alcuni dei calciatori più importanti dell’intero girone C di Serie C ed un passo falso contro queste due compagini, ad inizio stagione, era abbondantemente preventivabile. Ovviamente, senza nulla togliere alla quota tecnica della Reggina, che, almeno sino a Brindisi, ha dimostrato di potersela giocare con chiunque.
Dalle parti di via Petrara, però, bisognerebbe spostare l’attenzione su un tema extra-campo, ma che è di fondamentale importanza per il futuro della società cara al presidente Praticò. Alberto De Francesco e Toti Porcino a giugno del 2018 vanno in scadenza di contratto e a partire dal 1 gennaio saranno liberi di accordarsi con un altro club per la stagione a venire. Quale danno procurerebbero alle casse amaranto?
Innanzitutto va chiarito che i due calciatori in questione rappresentano una straordinaria risorsa tecnica e umana. Parliamo del capitano della Reggina del nuovo corso Basile-Maurizi e del jolly (e reggino DOC) già a quota 2 reti in queste prime otto giornate. Il responsabile dell’area tecnica amaranto ha -giustamente aggiungiamo – costruito una rosa giovane ed affamata attorno ai due cardini.
Ammesso e non concesso che Porcino e De Francesco al termine di questa annata vogliano sposare un progetto più ambizioso e che possa portarli a giocarsi le proprie chances nella serie cadetta, ciò potrebbe accadere senza che la Reggina ne tragga vantaggio alcuno. E perchè, dopo aver valorizzato i due calciatori, lasciarli sfuggire in cambio di un pugno di mosche? Che la società , economicamente parlando, non navighi in buone acque crediamo sia appurato. Potrebbe, dunque, un’eventuale cessione dei due pezzi pregiati della rosa amaranto essere la soluzione ai problemi per l’annata a venire? La risposta è sì, a patto che da qui all’1 gennaio 2018 dirigenza e giocatori possano trovare l’accordo per un rinnovo del contratto.
Reggina, datti da fare! Così rischi di perdere De Francesco e Porcino a parametro zero…
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