Ennesimo colpo di scena, in quello che sta diventando un autentico giallo. Dopo quello presentato da Figc e Lega Pro, il Coni ha ricevuto un altro ricorso in merito alla riammissione della Vibonese. Stavolta, il ricorso in questione è stato presentato dall’Acr Messina di Franco Proto, non iscrittosi alla stagione in corso per inadempienze finanziarie e  ripartito dalla Terza Categoria ((la Vibonese è stata riammessa in C dalla Corte Federale, in quanto lo stesso organo di Giustizia Sportiva ha ritenuto che proprio i giallorossi siciliani andassero retrocessi all’ultimo posto nel campionato 2016/2017).
Ricordiamo che proprio nella giornata di domani, è prevista l’udienza riguardante il ricorso congiunto di Figc e Lega Pro. Di seguito, il comunicato del Coni.
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso dalla società A.C.R. Messina s.r.l. contro l’U.S. Vibonese Calcio s.r.l. e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio oltre che della Lega Italiana Calcio Professionistico.
Il motivo del ricorso è l’annullamento della decisione della Corte Federale d’Appello, resa su reclamo dell’U.S. Vibonese (C.U. n. 29/CFA del 24 agosto 2017), le cui motivazioni sono contenute nel C.U. n. 34/CFA del 30 agosto 2017, con cui, a seguito del ricorso della società Vibonese, è stata disposta la retrocessione all’ultimo posto dell’A.C.R. Messina nel Campionato Lega Pro 2016/17.
La società ricorrente chiede al Collegio di Garanzia di accogliere il ricorso e, conseguentemente, di annullare la decisione impugnata.
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