Un cuore amaranto che ritorna in pista a 70 anni. Franco Gagliardi, cosentino di nascita ma reggino d’adozione, ricomincia dalla sua terra d’origine, la Sila, dopo aver detto si al Rende.
Il club silano, fresco di ripescaggio in serie C e col morale a mille dopo aver battuto la Reggina all’esordio in campionato, si affida dunque alla competenza, all’esperienza ed alla passione di un uomo che ha contribuito a fare le fortune della Reggio calcistica, affidandogli il ruolo di responsabile scouting.
“Il Rende calcio- si legge sul sito ufficiale del sodalizio biancorosso- comunica di aver affidato l’incarico di Responsabile scouting e formazione a Franco Gagliardi. La grande esperienza maturata sulle panchine di Castrovillari, Catania, Cisco Roma e soprattutto alla Reggina, come allenatore prima e coordinatore dello staff degli osservatori,  rappresenta una garanzia importante che il presidente Fabio Coscarella vuole sfruttare e mettere a disposizione della società biancorossa per garantire una crescita costante nel tempo. Franco Gagliardi lavorerà a stretto contatto con tutte le componenti tecniche per far fare al Rende Calcio un importante salto di qualità ”.
Uomo di calcio e personaggio sopra le righe, Gagliardi è rimasto nel cuore del popolo reggino per la grande dedizione con cui ha sempre spostato la causa amaranto. Un rapporto viscerale, nemmeno minimamente scalfito dalla mesta retrocessione arrivata nell’anno del centenario, quando da gennaio a giugno lui e Zanin guidarono in coppia la Reggina dopo l’esonero bis di Atzori. “Dopo quella retrocessione sono stato così male che ho rischiato di ammalarmi di depressione”, aveva dichiarato Gagliardi in una intervista rilasciata a Tutti Figli di Pianca.
Dopo tre anni di pausa, riecco una di quelle persone di cui il mondo del calcio avrà sempre un gran bisogno. Bentornato avvocato…
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