Dopo Claudio Coralli, la Reggina perde un altro “pezzo” importantissimo dello scacchiere che lo scorso anno, sotto la guida di Karel Zeman, portò i colori amaranto alla salvezza, sfiorando i playoff.
Il futuro di Stefano Botta, è infatti lontano dalla città dello Stretto. Trova piena conferma l’anteprima realizzata ieri dai colleghi di trevenetogoal, i quali hanno dato l’ex Genoa ad un passo dal Bassano. “No, ancora non possiamo parlare di firma su di un contratto-dichiara a ReggioNelPallone il procuratore del centrocampista, Luca Urbani-, ma confermo che la trattativa è vicinissima alla fumata bianca”.
Quale è stata la causa scatenante della “separazione”, dal momento che il club amaranto sembrava intenzionato a confermare il classe ’86? “Anzitutto- prosegue Urbani-, ci tengo a precisare che noi della  Reggina possiamo solo parlare un gran bene, per come ha trattato il mio assistito fin dal primo giorno del suo arrivo in Calabria. Diciamo che qualche chiacchierata con il direttore Basile c’è stata, ma probabilmente il nuovo corso della Reggina è ancora in fase di riorganizzazione, ed i tempi erano prematuri per capire quali fossero i margini per una trattativa vera e propria, e dunque per una riconferma”.
Le strade si separano, ma il ricordo resta dei migliori. “Ripeto, Stefano si è trovato benissimo nella Reggina, e conserverà un ricordo splendido non solo della dirigenza, ma anche di Reggio e della sua gente. Un’esperienza bellissima, di quelle che restano nel cuore, e pertanto non ci resta che fare un sincero in bocca al lupo alla società , augurando per il futuro le fortune che Reggio Calabria merita“.
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