Viola Reggio Calabria:Â Caroti 13, Voskuil 6, Taflaj 2, Fabi 15, Powell 19, Marulli 2, Babilodze, Guaccio, Guariglia 2, Ciccarello, Marino. All. Bolignano
La Viola cade anche a Legnano. Play-out tutto in salita per i neroarancio.
Termina con una sconfitta la regular season della Viola Reggio Calabria. Neroarancio che cedono il passo a una Legnano obiettivamente più forte e che riescono a imporsi solo nel terzo dei quattro quarti di gioco. Stagione maledetta dall’inizio alla fine quella per la società dello Stretto, che dovrà affrontare i play-out da penultima ad ovest senza poter mai contare dunque sul fattore campo, avendo fatto meno punti rispetto alle altre tre contendenti per i play-out. Legnano invece termina la stagione con una bella vittoria davanti ai propri tifosi e consolida uno straordinario e meritato terzo posto. Al PalaBorsani termina 77-65 per i padroni di casa.
Coach Bolignano perde Rossato sul più bello per un problema fisico e decide di rigiocarsi la carta Taflaj nel suo scacchiere iniziale, insieme ai fantastici 4 Caroti, Voskuil, Fabi e Powell. Coach Ferrari ritrova Mosley, che va a presidiare il pitturato dal 1′ insieme a Ihedioha, con Palermo, Raivio e Martini sugli esterni. Gara caratterizzata da ritmi molto bassi in avvio e che fatica a decollare. Il punteggio recita infatti dopo i primi 5 minuti solo 3-2 In favore dei padroni di casa. Di li in poi Raivio da una parte e Caroti dall’altra provano a infiammare il PalaEuroimmobiliare con due gran canestri dai 6,75m. È ancora Raivio a martellare la retina neroarancio con altri due buoni canestri, salendo così a 7 punti personali e portando i suoi sul +4 dopo 6 minuti e mezzo. Chiuderanno il quarto due triple di Martini e Voskuil, col punteggio fermo sul 15-13 dopo i primi 10 minuti. Gara dai ritmi bassi e molto equilibrata, che ha visto gli ospiti commettere ben 9 falli di squadra, di cui 3 del giovane Taflaj dopo i primi 5 minuti.
Secondo quarto di gioco che, sulla falsa riga del primo, registra in avvio ancora polveri bagnate da ambo le parti, con le due squadre che stringono sì le maglie in difesa, ma faticano e non poco a trovare la via del canestro in attacco. Si registrano tre banalissime palle perse da parte dei padroni di casa in un amen, con la Viola che cerca di aprofittarne per rimanere a galla. Ma dal minuto numero 15 in poi cambierà completamente l’inerzia del match. Legnano, bella solo a tratti nel primo quarto d’ora, con errori da mini basket da entrambi i lati del campo, prova a cambiare decisamente ritmo. Attacchi più fluidi e canestro che adesso sembra grande quanto una vasca da bagno per i knights, che realizzano due bombe consecutive con Palermo e collezionano grazie a quest’ultimo insieme a Mosley persino un super Halley-oop. Gli stranieri della Viola non riescono a pungere, e così i neroarancio scivolano fino al -13 con il quale si chiuderà il quarto. Fuori per larghi tratti della gara un Powell completamente fuori partita, che sembra aver contagiato un po’ tutta la squadra. Percentuali indecorose per il club reggino dopo i primi venti minuti; salta all’occhio il pessimo 2 su 12 da 3 punti degli uomini di Bolignano, che hanno sparato a salve spesso e volentieri. Si va all’intervallo lungo col punteggio di 38-25 in favore dei padroni di casa.
Al rientro Legnano prova a scappare con l’ex Latina Ihedioha, che realizza 5 punti di fila e fa trovare ai suoi il massimo vantaggio al 22′(+15). Dopo di che Legnano si rilassa e trova successivamente un piccolo black-out in attacco che riporta i reggini fino alla doppia cifra di svantaggio, grazie alle bombe di Fabi e Powell, che riescono così a sbloccarsi. -7 al 27′ (55-48). Torna in scena allora l’esperto Raivio, che prende per mano i compagni e li riporta sul +10 con altri due canestri importanti. Terzo quarto che sorride ai neroarancio, che riescono a ricucire parzialmente il gap fino al -10 maturato dopo i primi 30 minuti.
Legnano, vogliosa di terzo posto, cerca nell’ultimo periodo di addormentare la partita e ci riesce abbastanza bene. La Viola prova per l’ultima volta a rientrare in partita grazie a due triple consecutive di un ritrovato Powell. Dall’altra parte del campo però la difesa reggina è in bambola e permette a Mosley di mettere per la quarta volta durante la gara le mani sopra il farro. L’ex Latina si esibisce questa volta in una super schiacciata in reverse. Ci pensa ancora Raivio a realizzare per i padroni di casa per mantenere a distanza di sicurezza  gli ospiti, mentre dall’altra parte del campo arriva il primo canestro per Marulli. Ma è troppo tardi. Termina 77 a 62 per i padroni di casa.
Legnano, pur non giocando la sua miglior partita, alla fine se la cava riuscendo a battere la modesta Reggio Calabria. La squadra di coach Ferrari è terza ad ovest. I lombardi saranno sicuramente un cliente ostico per tutti ai play-off e potranno giocare l’eventuale gara 5 in casa. Per la viola la salvezza dovrà passare invece dal play-out, che avrà già inizio con gara 1 domenica prossima 30 aprile al PalaTricalle di Chieti. C’è una serie A2 da tenersi stretti. La Viola avrà il dovere di provarci fino alla fine.
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