Nuovo cambio di quintetto per coach Bolignano, con Taflaj inserito a sorpresa nello starting five. Accanto a lui, confermatissimi invece i soliti Caroti, Voskuil, Fabi e Powell.
Partenza dettata dall’equilibrio, con il reggino Viglianisi sugli scudi per i locali e Caroti per gli ospiti: i primi punti per entrambe le compagini portano la loro firma ed il punteggio recita 9-5. Reagisce la Viola e risponde prontamente grazie ad un parziale di 6-0 realizzato da un Caroti super ispirato e da un Powell che finalmente si sblocca. Neroaranciono che tengono bene in difesa ma sprecano un po troppo in attacco, con qualche banale palla persa di troppo. L’inerzia è comunque tutti per gli ospiti, quando i liberi di Tavernelli chiudono il parziale di 11-0 dei reggini. Caroti è “on fire” e realizza ancora dalla lunga con la Viola che sta tirando con buone percentuali dall’arco. Trapani ricuce nel finale di quarto grazie a Renzi e Tavernelli. Prima frazione che si chiude 18-21. Ottimo impatto di Caroti, autore di ben 11 punti.
Viola che alla ripresa dei giochi mantiene costante l’intensita difensiva e punisce in attacco con Fabi e Rossato. Tripla di Marulli che sancisce il massimo vantaggio neroarancio sul più 11. Nostante la gabbia costruita su Voskuil, troppo fuori dal match, la Viola riesce comunque a trovare valide soluzioni offensive. Si rifà sotto Trapani con un parziale di 5-0 e Bolignano ferma saggiamente la partita. La ripresa dei giochi conferma però la voglia dei locali di tornare in gara: Ducarello rivede qualche schema difensivo e grazie ai canestri di Crockett si porta sul meno uno. La Viola appare spaesata, la zona trapanese sortisce gli effetti desiderati e i granata chiudono il quarto e il tempo in vantaggio: si va al riposo lungo sul 38-36.
Terzo periodo che non inizia nel migliore dei modi per la Viola. Voskuil continua a sparare salve e si fa prendere troppo dal nervosismo, come testimonia un brutto tecnico in avvio di quarto fischiato ai suoi danni. Trapani allunga ancora e si porta sul più 6. Ci pensa pero Caroti, tenuto misteriosamente in panchina tutto il secondo quarto, a spezzare l’inerzia con una tripla e una bella penetrazione. Viola che soffre troppo però sotto canestro la tecnica è l’esperienza del lungo avversario Andrea Renzi, mattatore di questa prima metà di quarto, coadiuvato all’ala americana Crocket.
Massimo vantaggio siciliano sul 60-49 a 3′ dalla penultima sirena. I neroarancio hanno perso completamente la bussola in attacco, producendo solo forzature e tiri fuori equilibrio allo scadere. La frazione termina 65-52. Renzi devastante nel pitturato.
Ancora trapani inarrestabile in attacco, ospiti totalmente in bambola e partita che già a otto minuti dalla fine sembra chiusa sul nuovo massimo vantaggio locale di più 16. Voskuil si sveglia dal prolungato torpore e realizza due triple, quando ormai però i giochi sono fatti. La Viola non riuscirà più a reagire in alcun modo e Trapani chiuderà sul velluto. Termina 89-73.
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