Primo gol in amaranto, ed è un gol di quelli che valgono l’intero campionato. Jevrem Kosnic, al termine del vittorioso derby con il Catanzaro, è l’emblema della felicità e dell’orgoglio.
“Speravo, da quando ho iniziato, di segnare. Ma l’importante oggi era innanzitutto vincere. Il pubblico ci ha dato una grande carica, siamo sulla strada giusta anche grazie a loro. Abbiamo fatto bene dietro, tenendo bene la linea e rimanendo alti. E’ la seconda gara di fila che non subiamo gol. Adesso c’è il Foggia, andiamo lì senza paura anche se giocano il miglior calcio del girone.
Così come Zeman, anche il difensore serbo elogia il tifo del Granillo. “Nel ritorno sono stati conseguiti ottimi risultati. Peccato per il black out nel mese di novembre, ma capita anche a squadre più attrezzate. Dopo quanto successo a Caserta, in cui tra l’altro non ho fatto nulla, preferisco stare fuori da certe situazioni tese, anche perché sono straniero e mi prendono di mira.  Oggi ci giovavamo la vita, non era facile reggere la pressione. Dediche? Alla mia famiglia ed ai tifosi, è bellissimo giocare con un tifo così. Oggi abbiamo dimostrato di avere gli attributi (espressione più colorita, ndr), servono sempre, nella vita come nel calcio”.
Commenti