Posta in palio molto alta. E’ quella che caratterizza la sfida di domani tra Reggina e Vibonese, fischio d’inizio ore 18:45. Prima gara al Granillo, tra le due squadre, nel professionismo e derby calabrese tra compagini in piena lotta per non retrocedere. Per gli amaranto è il primo di diversi scontri diretti casalinghi da qui a fine torneo e a parlarne è il tecnico Karel Zeman nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Ecco le sue parole:
“All’andata si giocò più a ‘calci’ che a calcio, e noi subimmo, ma per domani siamo preparati. Il fatto che giochiamo in casa sicuramente ci aiuta sia sotto l’aspetto motivazionale che per quanto riguarda la correttezza in campo. Sugli ultras dico che rappresentano la parte debole e si tende ad inasprire pene anche quando non servono. Se la legge recita in un certo modo, a pagare sono sempre i deboli”.
“Botta e De Francesco? Sono tornati in gruppo questa settimana, perché vedano il campo è necessario che qualcun altro di quelli che li hanno sostituiti stia fuori. Di certo, l’aspetto psicologico gioca un ruolo fondamentale. In questo gruppo ha influito sugli aspetti negativi e ci sono stati cali di tensione, ora che la tensione è alta bisogna saperla gestire. Ovviamente conta l’atteggiamento più di ogni altra cosa e noi, indipendentemente dal modulo nostro e loro e da qualsivoglia altro dato, dobbiamo vincere. Giocare per ultimi e conoscere già i risultati delle altre gare, non vuol dire nulla. Dobbiamo vincere a prescindere. Non guardo l’avversario, ma in casa nostra”.
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