Sarà il grande ex del derby di sabato tra Ravagnese e San Giorgio. Lui che con i colori neroverdi ha cominciato la carriera da allenatore. Lui che quella squadra l’ha portata in due anni dalla Terza alla Prima Categoria. Ciccio Api, tecnico dei biancazzurri, racconta le proprie emozioni a ReggioNelPallone.it.
“Sono rimasto legatissimo al San Giorgio- dichiara-, un legame che nasce dal rispetto reciproco e dai trionfi conquistati. Con loro sono cresciuto, ed anche oggi che le strade sono diverse, non posso che augurare alla mia ex società le migliori fortune possibili. Inutile fare gli ipocriti, sabato prima della partita sarà un’emozione enorme ritrovare i colori neroverdi da avversario. Appena l’arbitro avrà fischiato l’inizio della partita tuttavia, il mio solo pensiero sarà quello di conquistare i tre punti con il mio Ravagnese, come è giusto che sia…“.
Oltre che sul risultato finale, l’attenzione di Api è incentrata verso un altro obiettivo, non certo meno importante: la sfida di sabato, deve essere una festa dello sport. “Alla fine vincerà il migliore- prosegue- ma spero con tutto il cuore che al rientro negli spogliatoi ci si stringa tutti quanti la mano e ci si abbracci da buoni amici, augurandoci reciprocamente il meglio per il prosieguo del campionato. Ci incontriamo in un momento particolare, né noi né loro possiamo commettere passi falsi. Il San Giorgio ha un organico importante e ad inizio stagione tutti lo davano come favorito per le primissime posizioni, non so perchè si trovi così in basso ma di sicuro non mi permetto di mettere bocca sulle vicende altrui. Quello che mi auguro è che possano scalare il più rapidamente possibile la classifica ed uscire dalle zone basse, ovviamente non a cominciare da questa partita…“.
Un punto nelle ultime cinque partite, dopo una partenza strepitosa per il Ravagnese è un momento negativo. “Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla, anzi, devo solo fargli i complimenti. Tranne che contro la capolista, anche nelle sconfitte abbiamo sempre fatto la prestazione, uscendo dal campo tra i complimenti degli avversari. Purtroppo paghiamo un numero esagerato di assenze, nella ultima partita gli indisponibili erano sette. Siamo una matricola, ma guardando la classifica ci accorgiamo di essere usciti dalle prime cinque posizioni soltanto domenica scorsa, mentre sulla zona salvezza abbiamo ben nove punti di margine di sicurezza. La società anche quest’anno ha fatto un lavoro eccezionale, rinforzando ulteriormente il gruppo nelle ultime settimane. Arrivati a questo punto- conclude Api-, non voglio nascondermi: faremo di tutto per ritrovarci a maggio nella griglia playoff…“.
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