Le quattro sconfitte consecutive ad opera di Aurora, Rosarno, Bocale e Bagnarese, hanno allontanato la Villese dalle zone nobili della classifica. Ai microfoni di ReggioNelPallone.it, il Presidente dei neroverdi Egidio La Valle si mostra comunque fiducioso per il futuro, ribadendo la piena fiducia verso il gruppo allestito questa estate.
PERIODO NO-Quattro sconfitte consecutive pesano su un bilancio che fino ad un mese fa era più che lusinghiero, ma non ritengo si tratti di una crisi di gioco, bensì di risultati. Questa squadra ha dimostrato di potersela giocare con chiunque anche in Coppa Italia, contro una compagine di categoria superiore come il Gallico Catona, ma ultimamente tutti gli episodi sembrano condannarci, o se preferite pendere dalla parte dell’avversario. Sappiamo che bisogna tornare ad invertire la rotta il prima possibile, ma non siamo preoccupati. Non dimentichiamoci che abbiamo avuto assenze di elementi importanti dovute ad infortunio, vedi Fontana, o calciatori altrettanto importanti che non stanno rendendo secondo il loro valore, vedi D’Agostino. Riguardo quest’ultimo, vorrei aggiungere che non sta facendo male e che l’impegno non viene mai messo in discussione, ma da un calciatore con le sue capacità è sempre lecito attendersi qualcosina di più: insomma, non è una critica verso il ragazzo, ma uno stimolo.
AMBIZIONI IMMUTATE-Siamo a cinque punti dai playoff ed cinque punti dai playout, al momento la nostra classifica è tranquilla. L’obiettivo della Villese tuttavia, non è quello di evitare la zona calda, ma bensì di finire nella parte alta della classifica, e tornare in corsa almeno per il quinto posto. Insomma, guardiamo avanti prima ancora di guardarci le spalle, proprio perchè la fiducia in questo gruppo rimane immutata. Mercato? Se andremo a concludere altre operazioni, saranno incentrate sui giovani, al fine di rimanere in linea con un progetto che da anni valorizza la linea verde. Questa società fa calcio basandosi sulla capacità di programmare e facendo sacrifici inimmaginabili per amore del proprio territorio e dei colori neroverdi, ma vi posso garantire che non riceviamo l’aiuto di nessuno. Non abbiamo necessità di stravolgere questa rosa, bisogna solo lavorare per superare un periodo un pò complicato.
CHE BEI RICORDI…Ricordo ancora la stagione 2011/2012, quando ReggioNelPallone ci regalò una serata stupenda premiandoci al castello di Scilla (3^ edizione dei Premi Rnp), così come ricordo, sempre in quel periodo, la tribuna del Santoro quasi sempre piena. L’entusiasmo di qualche anno fa, oggi ha lasciato posto a larghissimi vuoti e pochi spettatori, e questo ovviamente mi crea dispiacere. Allo stesso modo però, penso sia inutile piangere sul latte versato, piuttosto noi dirigenti dobbiamo essere bravi a trovare nuove soluzioni per coinvolgere nuovamente la gente. Lo stadio semi vuoto riguarda tantissime altre realtà dilettantistiche, non solo Villa, ma se la gente si è allontanata vuol dire che il sistema calcio deve prendersi le proprie responsabilità . Personalmente, sogno di vedere un calcio sempre più aperto alle famiglie, dove ogni spettatore sia consapevole di vivere un clima di festa e divertimento, e non di contrapposizione e ostilità verso gli avversari. Si, i tifosi si sono allontanati, ma con la forza delle idee, nel tempo possiamo riconquistarla…
Commenti