Dalla zona play-off a quella play-out in men che non si dica. La ReggioMediterranea era partita alla grande, con dieci punti nelle prime cinque gare e fermando la grande favorita di Eccellenza, l’Isola Capo Rizzuto. Un lavoro sinergico e produttivo, ma che non aveva affatto sorpreso gli addetti ai lavori.
La squadra gialloblù lavora in prospettiva e nella rosa a disposizione del neo-tecnico Carella tanti sono i giovani di belle speranze che da qualche anno ormai si stanno “facendo le ossa” con i più grandi. Il prosieguo di campionato, però, non è così negativo come i risultati potrebbero lasciar intendere. Zappia e compagni alternano gare di intensità a passaggi a vuoto, che ne condizionano la classifica ed il morale. Adesso tocca al nuovo allenatore risollevare una squadra che, ad oggi, sosta al quint’ultimo posto.
Di contro c’è una Cittanovese in gran salute e galvanizzata dalla vittoria di misura sulla Vigor. Mister Zito ha richiesto ed ottenuto gli elementi più funzionali al suo gioco e, al momento, i risultati gli stanno dando ragione. L’Isola non è imbattibile (chiedere al GallicoCatona per credere), i giallorossi di Cittanova possono giocarsi le proprie chances per il primo posto.
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