“Prove tecniche di derby“. Inizia così, sulle colonne della Gazzetta del Sud, la disamina del collega Mimmo Famularo riguardante le ultime notizie in casa Vibonese.
“Allenamento tattico mezz’oretta di partitella in famiglia– si legge-e schemi offensivi il menù di un pomeriggio intenso nel quale Massimo Costantino ha provato una serie di soluzioni adattabili in vista del match casalingo contro la Reggina. Tutti a disposizione in casa della Vibonese che, a grandi passi, si avvicina verso il primo derby casalingo da giocare in questo campionato“.
I rossoblù, ultimi in graduatoria, non hanno alternative ai tre punti: lo sa bene mister Costantino, che in vista di domenica pensa a due soluzioni. “Una partita da vincere a tutti i costi– prosegue il collega vibonese-, per cercare di lasciare l’ultima posizione e risalire una classifica deficitaria. Costantino non sta lasciando davvero nulla al dettaglio e ieri ha provato e riprovato due soluzioni tattiche: il 4-3-3 ed il 4-2-3-1, i due moduli di gioco alternati in queste prime dieci giornate di campionato. La prima opzione ha registrato la presenza di Favasuli in mediana al fianco di Giuffrida e Legras con Leonetti e Cogliati in attacco a supporto di Saraniti. L’altra idea è quella di un centrocampo meno robusto con una linea di trequartisti (Favasuli alle spalle dell’unica punta, ai lati Yabre e Cogliati) a supporto dell’unico terminale offensivo. Imprescindibile la conferma al centro dell’attacco di Saraniti, autore dei quattro dei cinque gol fin qui realizzati in campionato dalla Vibonese“.
L’unica certezza, oltre al bomber, riguarda la difesa. “Ha ancora a disposizione 48 ore il tecnico lametino prima di sciogliere tutti i dubbi. Di sicuro non ci saranno modifiche al reparto arretrato con Franchino e Sabato sugli esterni, Manzo e Sicignano al centro della difesa“.
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