Inizia nel migliore dei modi la nuova stagione dello Sporting Locri che batte, all’esordio in campionato, le blasonate campionesse d’Italia del Montesilvano. Tutti gli sforzi di questo primo mese di preparazione sono stati ripagati da una prestazione magistrale, che ha permesso di battere meritatamente quella che, al momento, è considerata la squadra più forte d’Italia.
Sporting Locri – Città di Montesilvano: 3-2 (pt. 2-1)
Marcatori: 02’ pt Ortega (CM), 11’57 pt Diodato (SL), 15’39 pt Giuliano (SL), 14’32 st Beita (SL), 16,25 st Amparo (CM)
Sporting Locri: 27)Cacciola 3)Soto 10)Giuliano 7)De La Vega Beita 8)Marino A disposizione: 4)Miriam Fernandez 9)Sabatino 18)Borello 11)Nasso  17)Diodato 23)Sgrò 12)Lafandi All: Sansotta
Città di Montesilvano: 23)Ghanfili 7)Amparo 12)Borges 21)Nicoletti 14)Ortega A disposizione: 6)Silvetti 8)Ferreira Mendes 10)Sergi 11)Troiano 13)Nobilio 15)Dalla Villa 17)Guidotti  All: Francesca Salvatore
Nonostante tutto la gara non era iniziata nel migliore dei modi, visto che nella primissima fase di studio tattico, il Montesilvano trova la rete del vantaggio con Eva Ortega, brava a correggere in porta il diagonale di una compagna. E Forse il vantaggio troppo facile ha fatto pensare alle abruzzesi di poter fare un sol boccone dello Sporting, ma senza fare i conti con la voglia, la determinazione e la grinta delle nostre ragazze che hanno sfoderato una prestazione praticamente perfetta. Il primo sussulto amaranto arriva dopo 7 minuti grazie al capitano Beita che trova però attenta la Ghanfili. Stessa sorte, un minuto dopo, per il nuovo arrivo Roberta Giuliano. Le due occasioni create sono solo il preludio della rete del pari che arriva poco dopo. Siamo al minuto 11’37 quando il lancio di Soto viene arpionato e girato in porta da un altro nuovo arrivo, Roberta Diodato. La laterale salernitana ha dimostrato di aver assimilato bene le direttive di Mister Sansotta, e grazie alla sua rapidità rappresenterà un terminale offensivo di tutto rispetto per la squadra calabrese. La supremazia territoriale dello Sporting è evidente e le campionesse d’Italia fanno fatica contro una squadra veloce nelle ripartenze e solida in difesa. Al minuto 15’39 è il pivot della Nazionale Roberta Giuliano a siglare il gol del vantaggio che ribalta tutto, tra le facce stupite della squadra in divisa gialla. Sempre il pivot palermitano potrebbe ripetersi prima della chiusura del primo tempo ma stavolta la Ghanfili respinge la sua conclusione. L’ultima occasione del primo tempo è per gli ospiti ma, sola soletta, a 20 secondi del fischio della sirena, è la Sergi a fallire incredibilmente il gol del pari.
Inizia la seconda parte della gara e lo Sporting potrebbe subito triplicare, ma l’arbitro non rileva un evidente fallo di mano di Bruna Borges sulla conclusione ravvicinata della spagnola Miriam Fernandez. Inutili le proteste e risultato che, per ora, non cambia. Al 3’ Roberta Giuliano tira fuori il vestito delle occasioni e si rende protagonista di un sombrero di tacco con conseguente tiro al volo; la conclusione viene però respinta dall’estremo abruzzese. Il Montesilvano è ormai all’angolo e il Locri sfiora più volte la terza marcatura; ancora con Giuliano prima, e con Sara Borello poi. La pressione delle ragazze di casa è però premiata al 14’32, quando è Beita, il capitano, a trovare la terza rete che fa letteralmente scoppiare il Palasport di Sant’Andrea, gremito per l’occasione. Con due reti da recuperare il Montesilvano rischia tutto e fa giocare Bruna Borges portiere di movimento. La tattica abruzzese funziona, lo Sporting deve difendersi, e lo fa bene, Martina Cacciola fa il resto. Il portiere ex Lazio è strepitosa prima nel mettere una pezza ad un pasticcio difensivo, e poi a sventare un tre contro due del Montesilvano. Un’altra disattenzione difensiva, però, porta alla seconda rete delle abruzzesi; a siglarla un’ottima Amparo, migliore in campo tra le ospiti. La gara si chiude non senza sussulti in quanto i legni salvano entrambe le squadre in un’occasione. Prima quello colpito da Eliane Dalla Villa che al 18’14 centra in pieno la traversa da due passi, poi quello di una stratosferica Roberta Giuliano che centra il palo dalla distanza, 25 secondi più tardi. Roberta è stata una costante spina nel fianco della difesa avversaria e ha contributo con merito anche nelle bagarre difensive finali. Al fischio finale scatta la festa Sporting che si gode una vittoria storica insieme al suo pubblico, accorso in massa per godersi, insieme alle ragazze, il primo atto di una stagione che potrebbe regalarci tante tante soddisfazioni.
Locri, 26.09.2016Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
Ufficio Stampa Sporting Locri    Â
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