A Fondi, sinora, l’unica sconfitta in campionato: la Reggina ha pian piano ingranato e non vuole affatto fermarsi. Dopo Messina, Akragas, Catania e Monopoli è il turno del Cosenza. A distanza di due giorni, però, l’ultima trasferta amaranto porta con sè qualche strascico.
“La Reggina nei primi venti minuti ha dominato l’incontro – scrive il collega Natalino Licordari – e avrebbe meritato di segnare il secondo gol. L’ha sfiorato Oggiano che si è divorato una rete clamorosa. Tuttavia gli amaranto continuano a muovere la classifica e attualmente sono in zona playoff. L’obiettivo dichiarato dalla società è la salvezza, ma questo gruppo ha qualità , soprattutto dal centrocampo in sù“.
Lo stesso giornalista della Gazzetta del Sud analizza poi le prestazioni di parte dei componeneti della squadra. Molto positivo De Francesco, così come il talentino Bangu. Rimandati, invece, Possenti, Oggiano e Coralli, in attesa di una forma da trovare.
“Reggina e Cosenza si sono affrontate l’ultima volta al Granillo nel 2014 – conclude Licordari – Era il cinque ottobre e la partita fu decisa da una tripletta di Roberto Insigne che diventò subito l’idolo del pubblico reggino. I tifosi tengono tanto a questa sfida e domenica pomeriggio accorrerano numerosi al Granillo. La capienza dello stadio è ancora ridotta, ma si prevede ugualmente una buona cornice di pubblico“.
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