Mariotto e Zanin, i due grandi ex. Montini, quell’idea balenata in testa per un po’ di tempo e svanita nel momento della firma sul contratto con la sua nuova squadra. Sarà una gara suggestiva, ma la storia che stiamo per raccontarvi è fatta da cambi di proprietà , tanti, e lanci di monetine per decretare il vincitore.
Siamo nel 1966. A Monopoli nasce la terza squadra di calcio della città . Sarà chiamata Asocciazione Calcistica Monopoli, o più semplicemente AC Monopoli. Il 27 novembre di quello stesso anno i biancoverdi (colori sociali della neonata società ) sono di scena a Noicattaro. Prima partita e prima vittoria: 4-2. Il campionato si concluderà con 29 punti su 32 disponibili e la promozione in Seconda Categoria. E’ una storia controversa, un destino che si mette di mezzo e sa far inghiottire bocconi amari. L’annata successiva sarà primo posto, in coabitazione con il Castellaneta. Spareggio che si conclude a reti bianche dopo 120 minuti: il lancio della monetina dà ragione agli avversari, per il Gabbiano ci sarà un’altra chance.
Ciò che il Monopoli riuscì a fare un anno dopo attira l’attenzione delle più grandi testate nazionali. Vittoria del campionato senza neanche una sconfitta ed il Corriere dello Sport che ribattezzerà la squadra monopolitana la “Fiorentina del Sud“. Nel giro di un anno i biancoverdi si ritrovano a dover affrontare un altro spareggio per la promozione in D, contro il Putignano. Anche in questo caso si deve fare ricorso alla monetina, che però premia il capitano del Gabbiano. Il Monopoli è ai vertici del dilettantismo.
Gli anni settanta sono quelli dell’exploit del settore giovanile, con Juniores e Berretti a contendersi il primato a livello nazionale, mentre la prima squadra raccoglie ottimi piazzamenti in Serie D. Nel 1977, però, viene attuata una riforma per la Serie C e i biancoverdi dopo una serie di episodi, agguantano al fotofinish l’ultimo posto utile per il salto tra i Pro, a pari merito con il Francavilla. Ancora un pari dopo i supplementari, ancora la sorte a decretare Il vincitore: Monopoli in C, iniziano gli anni d’oro.
Nel ’94, dopo una serie infinita di cambi di proprietà , il Gabbiano non viene iscritto al campionato di C2. La ricostruzione riparte 9 anni più tardi, dalle secche dell’Eccellenza, grazie ai fratelli Ladisa, risorge l’AC Monopoli. Una stagione mediocre, prima del record di 102 punti che riporta dapprima i biancoverdi in Serie D e poi di nuovo tra i Professionisti. Gli imprenditori, però, nell’estate del 2010 non iscrivono la squadra al campionato. Così facendo è l’ASD Liberty Monopoli a rappresentare la città sul rettangolo verde, prima di cambiare denominazione e venir ripescata, cinque anni più tardi in Lega Pro nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse.
Domani sarà Monopoli-Reggina, il Gabbiano affronterà la Reggina, in quel Vito Simone Veneziani che negli anni d’oro traboccava di gente.
Commenti