“Sono felicissimo non tanto per me, quanto per la città di Reggio. Il mio primo pensiero va ai tifosi, alla nostra gente: gli abbiamo regalato un sorriso, una gioia, e questo mi emoziona enormemente“. Queste le prime parole di Mimmo Praticò, subito dopo l’ufficialità del ripescaggio in Lega Pro: non possiamo vederlo in viso in visto il Presidente della Reggina, ma le sue parole dipingono il ritratto della felicità…
Presidente, da un mese a questa parte avete ripetuto di voler regalare un sogno a questa città. Eccoci, finalmente…
All’inizio sapevamo che sarebbe stato difficilissimo, ma ci abbiamo creduto con tutte le nostre forze, spinti dall’amore per il nostro territorio. Passo dopo passo le possibilità aumentavano sempre di più, ma non abbiamo mai voluto nè illuderci nè illudere nessuno. Oggi però possiamo dirlo, è stato fatto un assoluto miracolo, attraverso dei sacrifici così grandi, che non si possono neanche descrivere. Abbiamo lavorato giorno e notte, abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo, e adesso possiamo esultare insieme alla gente di Reggio.
Dal 18 luglio ad oggi avete ribaltato tutto. E’ la vittoria della politica dei piccoli passi?
Si. La mia storia, la mia vita, sono figlie di questa politica, di questo modo di ragionare. Meglio lavorare in silenzio, a fari spenti, anziché fare troppi proclami. Oggi ha vinto la passione per i colori amaranto, unita alla cultura del lavoro ed allo spirito di sacrificio.
Si aspettava di riconquistare il calcio professionistico in neanche un anno?
No, assolutamente. Capisco che questa è una piazza ambiziosa, con una tradizione importante, ma siamo partiti in condizioni di difficoltà estrema, ed anche nel corso del campionato gli ostacoli non sono certo mancati, anzi. L’obiettivo ovviamente era quello di riportare Reggio nel calcio professionistico, ma per noi è stato un successo già riuscire a centrare i playoff al primo anno di vita.
Un ambiente ricompattato, un entusiasmo alle stelle. Possiamo dire che l’obiettivo adesso deve essere quello di salvarsi, e tutto quello che verrà in più sarà un’ulteriore successo?
Sono d’accordissimo. Dobbiamo lottare tutti insieme per mantenere la categoria, poi se verrà qualcosa in più ce lo prenderemo volentieri. Mi auguro con tutto il cuore che la gente capisca fino in fondo ciò che abbiamo fatto, e ci sostenga in questo nuovo, difficile percorso.
Qual è il primo pensiero che le è passato per la testa, al momento dell’ufficialità del ritorno in Lega Pro?
Sono qui a Roma con mia moglie, appresa la notizia l’ho abbracciata e l’ho baciata. Subito dopo ho chiamato i miei figli, che insieme a mia moglie sono la parte integrante della mia vita, e poi tutti i dirigenti…
* QUI LA DIRETTA DI RNP: FESTA RIPESCAGGIO, VOCI E PENSIERI DEGLI EX REGGINA
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