Sono giorni (finalmente) di grande entusiasmo intorno alla Reggina, capace di richiamare un grandissimo interesse intorno al proprio futuro prossimo. Recuperata la storia, gli amaranto sono ad un passo dal recuperare perfino il professionismo lasciato appena un anno fa. L’ambiente ribolle. Significativi i meriti della compagine dirigenziale, presieduta da Mimmo Praticò, che ai microfoni della Gazzetta del Sud prima di tutto precisa, “poter rappresentare la città di Reggio nel calcio, non importa in quale categoria, per me è stato ed è un motivo di orgoglio”.
Il tema caldo è però il ripescaggio e le defezioni di Lecco e Paganese sembrano aver definitivamente segnato positivamente il destino amaranto. “Ancora non ne possiamo parlare, almeno fino al 4 agosto quando si riunirà il Consiglio Federale e ufficializzerà le proprie decisioni. Tuttora, quindi, personalmente, non posso avere certezze, nè sono in grado di esprimere giudizi”.
Predica calma, Praticò, ma assicura comunque. “Sono fiducioso, e attento ad ogni sviluppo”.
Sulla strada amaranto, ne è pienamente consapevole il presidente, è stato ormai steso un tappeto rosso verso il ritorno in Lega Pro: con una documentazione corretta, nulla potrà sovvertire questo tipo di determinazione.
Commenti