Il Comune di Reggio Calabria ha concesso alla Società Urbs Reggina 1914 la licenza d’uso per lo stadio comunale “Oreste Granillo” in vista dell’istanza di ripescaggio al Campionato Nazionale di Lega Pro per la stagione sportiva 2016/2017. Il documento, licenziato nella giornata di oggi, è stato firmato dal Sindaco Giuseppe Falcomatà e trasmesso alla sede della Società.
«In attesa della firma della convenzione per la gestione dello Stadio – ha commentato l’assessore allo Sport Nino Zimbalatti – abbiamo concesso ufficialmente alla Società la nostra disponibilità per la licenza d’uso dell’impianto sportivo. Si tratta di un passaggio essenziale per garantire alla compagine calcistica della nostra città, di avere tutte le carte in regola per la domanda di ripescaggio al Campionato di Laga Pro per la prossima stagione sportiva. In questi giorni abbiamo effettuato tutti i sopralluoghi necessari, d’intesa con le forze dell’ordine, per garantire i sistemi di sicurezza che rispondano ai criteri richiesti dalla Figc per lo svolgimento del campionato professionistico».
«Un ulteriore passo in avanti è stato compiuto – ha commentato il Sindaco Giuseppe Falcomatà – concedendo la disponibilità d’uso dello Stadio Granillo all’Urbs Reggina abbiamo consentito alla Società di ottemperare nei tempi previsti alla domanda per il ripescaggio. E’ un obiettivo per il quale anche l’Amministrazione comunale si è spesa, anche apertamente, facendo la propria parte soprattutto con l’obiettivo di far valere le prerogative di una squadra i cui colori da sempre rappresentano un vessillo fortemente identitario per la nostra città, portando in avanti quell’idea di sport come momento di aggregazione e di riscatto sociale che assume un valore enorme nel contesto cittadino».
Soddisfatto il Presidente dell’Urbs Reggina 1914 Mimmo Praticò che ha ringraziato l’Amministrazione comunale «per la tempestività, la grande vicinanza e la massima disponibilità dimostrata nei confronti della squadra e della Società, in vista degli importanti traguardi che la attendono».
Comunicato Stampa
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