Nome, marchio, storia e tradizione; i beni inestimabili per la storia amaranto, uniti alla disponibilità di tutto ciò che è libero dai provvedimenti amministrativi e giudiziari che insistono sul Centro S.Agata. La svolta attesa ormai da un anno può essere davvero vicina, ad un passo, distante solo poche ore. Scade oggi il termine fissato dai curatori, i dott.ri Giordano e Condemi, per presentare le offerte finalizzate al fitto dell’azienda facente capo al fallimento della Reggina Calcio. Il canone annuo, per la stagione 2016/2017, com’è noto parte da una base di 108.000 euro.
Nei giorni scorsi era emersa l’intenzione dell’Urbs Reggina di farsi avanti. Ghiotta e irrinunciabile la possibilità, per la società e la tifoseria, di vedere la prima squadra della città ricongiungersi alla storia amaranto completando quel progetto che era iniziato al momento della fondazione della SSD Reggio Calabria. Quella che era la candidata, potrebbe diventare così l’erede naturale della Reggina, la sua naturale prosecuzione.
La notizia, secondo quanto raccolto da RNP, è che l’offerta dell’Urbs Reggina è giunta sulla PEC dei curatori fallimentari in questi minuti. Un gesto, un segnale concreto di altissimo valore non solo simbolico.
Ciò implica due effetti. Il primo, l’attuale prima squadra di Reggio Calabria è ufficialmente in corsa per raccogliere l’eredità della Reggina. Il secondo, stando a quanto affermato dall’avv. Pino Benedetto ai nostri microfoni, l’offerta presentata dal suo gruppo sarebbe automaticamente nulla. L’ex presidente della Reggina Calcio, con un gesto di grande sensibilità nei confronti della città, aveva infatti spiegato che la sua manifestazione d’interesse fosse legata alla volontà di non vedere disperso un valore inestimabile per il territorio qual è il Centro S.Agata. Aveva poi aggiunto, dimostrando ancora una volta la sua sensibilità nei confronti della tradizione sportiva amaranto, “che la mia offerta è atipica perché da considerarsi non valida qualora ne presenti una anche l’Urbs: io, concorrenza alla Reggina, non ne faccio”.
Il quadro si delinea: si attendono le mosse degli altri gruppi che avevano palesato interesse nelle scorse settimane, tra questi l’Asd Talent Scout Italia. Gli stessi dovranno passare dalle manifestazioni alle offerte concrete entro la mezzanotte di oggi. In caso contrario sarebbero definitivamente fuori.
Il verdetto, verosimilmente, arriverà nella serata di domani, lunedì 18 luglio. La partita per la storia della Reggina sta vivendo la sua fase decisiva.
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g.v. – f.i.
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