Per tutte le società professionistiche si avvicina sempre di più la data del 12 luglio 2016, giorno in cui la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi comunicheranno alle società l’esito della loro istruttoria – che determinerà la possibilità di esser ammessi ai prossimi campionati – inviando copia della comunicazione per conoscenza alla F.I.G.C. ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico.
Da ciò che filtra, saranno prese in esame domani le società di Serie B mentre i responsi riguardanti i club di Lega Pro dovrebbero esser resi noti già nella giornata di oggi.
Una dead-line che spaventa molti. Le uniche due squadre a non aver presentato alcuna domanda sono state Sporting Bellinzago e Martina Franca, a questo punto già escluse dal professionismo, così come il Lanciano che in corso d’opera ha annunciato di aver alzato bandiera bianca portando a 51 il computo dei club in corsa per il prossimo torneo.
Seppure nessun comunicato abbia ufficializzato quali e quanti club abbiano presentato, lo scorso 30 giugno, una domanda d’iscrizione incompleta è notorio che siano numerosi i casi traballanti. Parola alla COVISOC, dunque, che dovrà verificare l’avvenuto pagamento degli emolumenti relativi alla passata stagione, l’esistenza di requisiti strutturali validi e, soprattutto, la bontà della fidejussione presentata; laddove è stata esibita, considerato che più di una società non l’ha neppure allegata alla documentazione.
Tutte le società che la COVISOC accerterà esser sprovviste di uno o più requisiti non saranno ammesse alla prossima Lega Pro.
Le squadre bocciate, poi, avranno la possibilità di presentare ricorso avverso la decisione negativa della relativa Commissione entro il termine ultimo delle ore 19 di venerdì 15 luglio 2016. Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente e tutti gli adempimenti che hanno comportato la bocciatura dovranno essere stati sanati (per quanto riguarda i criteri infrastrutturali la scadenza viene spostata a sabato 16 luglio 2016) pena la conferma, questa volta definitiva, dell’esclusione dal prossimo campionato.
I club, a quel punto, dovranno attendere il 19 luglio per conoscere il proprio destino, reso noto dal Consiglio Federale che si riunirà proprio in quella data per esaminare i pareri della Commissione sui ricorsi presentati, ufficializzare le squadre iscritte, stabilire i passi necessari per i ripescaggi e la composizione dei gironi.
Ad oggi sono 9 i posti liberi nella prossima Lega Pro: la sensazione è che nelle prossime ore possano diventare di più…
m.o.
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