Un entusiasmo da ricreare, una società che guarda lontano, una quadra forte e competitiva. Ai microfoni di Rnp, il Presidente onorario del Bocale, Filippo Cogliandro traccia le linee guida della prossima stagione. L’imperativo, è uno soltanto: tornare ad essere protagonisti, dopo le delusioni dello scorso anno…
IL PROGETTO BOCALE-Come accade in ogni progetto che si rispetti, prima di cominciare ad allestire l’organico abbiamo pensato al rinforzamento della società ed alla scelta del tecnico. Riguardo il primo punto, credo che l’arrivo di un elemento del calibro di Francesco Ventra, che dai primi di giugno ricopre il ruolo di direttore generale, sia un biglietto da visita inequivocabile delle nostre ambizioni. Oltre a Ventra, vorrei citare anche il nuovo team manager Domenico Altomonte, altra figura importante per il percorso tracciato. In merito al tecnico invece, credo che Nino Leonardis rappresenti quanto di meglio potevamo scegliere: un giovane dalle idee brillanti, che nell’ultimo anno ha vinto tutto con la Gioiese.
SAVINO E SICLARI, ATTENTI A QUEI DUE…L’irrobustimento societario, non poteva che portare alla costruzione di una squadra dalle forti ambizioni. Il doppio colpo Brancati-Siclari parla da sé, ma non dimentichiamoci Nello Savino, altro elemento che in Promozione ha dimostrato con i fatti di poter fare la differenza. Riguardo Siclari, sono rimasto davvero colpito dalla sua maturità e dal suo entusiasmo, considerato soprattutto che stiamo parlando di un ragazzo poco più che ventenne; ha tanta voglia di tornare a far parlare di sé e di vincere, visto che lo scorso anno non è riuscito a dimostrare le sue enormi qualità . Si, la coppia d’attacco Savino-Siclari, se rapportata alla categoria, rappresenta forse la più forte che abbiamo allestito negli ultimi anni. Un attacco di assoluto livello, che sarà ulteriormente impreziosito dall’esperienza e dal talento di capitan Saviano, bandiera del Bocale Calcio che in tutti questi anni non ha mai deluso le aspettative, trascinando la squadra anche nei momenti più difficili.
AVANTI TUTTA- Inutile girarci intorno, l’anno scorso abbiamo fatto davvero male, tutti noi ci aspettavamo di centrare quantomeno i playoff. Con la stessa sincerità , dico che lo slogan “avanti a piccoli passi”, coniato la scorsa estate, adesso deve essere sostituito da quello “avanti tutta”. Non mi è mai piaciuto nascondermi, dunque l’obiettivo sarà quello di competere dall’inizio alla fine per i primissimi posti, con la speranza di riconquistare il massimo campionato dilettantistico regionale.
A CACCIA DEI TALENTI DEL FUTURO- Ai giocatori che sono arrivati, vanno aggiunti quelli che rimarranno in biancorosso, ed anche qui parliamo di gente che potrebbe tranquillamente disputare quantomeno l’Eccellenza, vedi Laurendi e Borghetto. Nel calciomercato mai dire mai, ma credo che la nostra campagna di rafforzamento inerente gli over si sia conclusa, a meno che non si presentino occasioni da cogliere al volo, che potrebbero aumentare ulteriormente il tasso qualitativo del Bocale. Il prossimo passo, deve andare nella direzione degli under: cercheremo di portare a Bocale ragazzi di prospettiva ma al tempo stesso di personalità , tenendo presente che in Promozione i giovani spesso e volentieri si rivelano decisivi proprio come i giocatori esperti.
CAMPOLI, TORNA A RIEMPIRTI…Dispiace dirlo, ma i fatti dicono che a Bocale c’è gente che rema contro questa società , nonostante i risultati lusinghieri ottenuti negli ultimi sei-sette anni. Nelle zone limitrofe, Reggio compresa, ho invece notato molta più simpatia e molto più sostegno per un progetto che mira a durare nel tempo, come testimonia la volontà di migliorare anno dopo anno il settore giovanile ed arrivare a creare finalmente una scuola calcio. Di sicuro, spero che quest’anno tanti tifosi possano tornare a seguirci, visto che non fa certo un bell’effetto vedere neanche cento persone in uno stadio di ottocento posti. Per riportare la gente al Campoli tuttavia, occorrono i risultati, quindi sotto questo aspetto mi auguro che la squadra trascini la tifoseria biancorossa  sin dalle prime giornate, attraverso i risultati ed il bel gioco.
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