Il countdwon scorre inesorabile, mentre il cuore batte sempre più forte. Venerdì 24 e sabato 25 giugno, due date che qualsiasi tifoso amaranto ha già segnato in rosso sul proprio calendario: la Reggina dell’88 e la Reggina del 99 tornano in città, e si sfideranno al Granillo in una serata da brividi ed occhi lucidi.
ReggioNelPallone, sito partner dell’evento ideato da Leggende Amaranto e Chisti Simu, realizzerà una serie di interviste ed approfondimenti, che giorno dopo giorno avvicineranno i lettori a questo imperdibile abbraccio con la storia. Lo speciale RNP prosegue con Giorgio Lunerti, protagonista dell’annata che trascinò gli amaranto in Serie B dopo una splendida cavalcata culminata nello spareggio di Perugia contro la Virescit.
Ha formato, insieme ad Onorato, una delle coppie più amate a Reggio. Il loro abbraccio lo scorso anno al Granillo è una delle immagini più belle dell’evento che riportò in riva allo Stretto la banda Scala.
Nato a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) il 22 settembre del 1960
Con la Reggina dal 1987 fino al novembre del 1988; 38 presenze e 12 reti
LA COPPIA PIU’ AMATA – Rivederci, per noi, è sempre favoloso. Non vediamo l’ora di arrivare, rivivere le grandi emozioni vissute anche l’anno scorso. Anche con Onorato ci siamo sentiti, gli ho detto: “Dai, prepara le valigie che passo a prenderti”, e lui: “Certo gemello, sono pronto”. Siamo come eravamo nell’88, un grande gruppo che ama ed è amato dalla sua gente. Era proprio quella la nostra forza trainante, unito all’umiltà e allo stare uniti.
I ’99? VOGLIAMO BATTERLI… Dovrà essere una giornata di festa, è chiaro. Bisogna riaccendere quella scintilla, far ritornare quell’entusiasmo che c’era anni fa. Noi ci stiamo preparando, cerchiamo di essere in forma per affrontare al meglio i ’99. Non vogliamo perdere. Per ciò che concerne l’aspetto benefico, è giusto sottolineare l’importanza di superare magari anche la cifra dell’anno scorso, oltre che esaltare il grande lavoro degli organizzatori dell’evento.
CHE GIORNO, QUEL GIORNO… Il ricordo più bello in amaranto? Beh, non può che essere quella giornata a Perugia, tutto ciò che è stato prima, durante e dopo il match. Specialmente le emozioni in campo e la festa successivamente, abbiamo gioito tutti insieme perché, come detto prima, tutti insieme avevamo raggiunto quello splendido traguardo.
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