12 giugno 1988, stadio Renato Curi di Perugia. La Reggina di Nevio Scala ha chiuso il suo ottimo campionato di serie C1 al terzo posto, dietro Licata e Cosenza, ma contrariamente a quanto accade di solito le squadre che accedono in B non sono due per girone. C’è un posto in più, che spetterà di diritto alla vincente dello spareggio tra la terza del girone A e la terza del girone B. In Umbria gli amaranto affrontano la Virescit, con la possibilità di tornare in serie cadetta, dopo quattordici anni passati tra C1 e C2.
Si gioca a Perugia, ma sembra di essere a Reggio Calabria: i tifosi reggini sono almeno ventimila, e gremiscono tutti i settori del Curi. A sostenere la Virescit solo qualche centinaio di persone, nel settore che lo stadio perugino riserva tradizionalmente agli ospiti.
La festa inizia dopo soli 10 minuti, quando il bolide su punizione di Peppe Bagnato piega le mani di Dal Bello. Il trionfo, si completa al minuto 81: il portiere viola viene salvato dal palo su una magistrale azione dei ragazzi di Scala, ma sul pallone vagante si avventa Tarcisio Catanese, che insacca nella porta sguarnita. Sugli spalti si scatena un autentico delirio, al fischio finale il popolo amaranto si riversa sul terreno di gioco, per festeggiare insieme ai propri eroi un traguardo atteso dal 1974…
Reggina 2 Virescit 0, la città dello Stretto ritrova la B.
Di seguito, la formazione amaranto scesa in campo quel giorno, e subito dopo gli higlights della sfida, tratti dal canale youtube.
Spareggio promozione, campo neutro di Perugia (12-6-1988)
Reggina: Rosin, Bagnato, Attrice, Armenise, Sasso, Mariotto, Lunerti, Guerra (Catanese), Garzya, Raggi, Onorato. Allenatore: Scala.
Marcatori: 10′ pt Bagnato, 36′ st Catanese.
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