Per la Lupa Roma di David Di Michele, i playout di Lega Pro si sono trasformati in una autentica beffa. La compagine laziale, si è presentata sul campo del Prato forte del 2-0 con cui aveva vinto il match di andata, passando addirittura in vantaggio. La salvezza sembrava ormai cosa fatta, ma la Lupa ha finito col subire un’incredibile rimonta, perdendo 3-1 e retrocedendo in serie D a causa della miglior posizione ottenuta in campionato dai toscani.
Finisce nel peggiore dei modi dunque, la prima esperienza in panchina di Di Michele, che dopo aver appeso le scarpe al chiodo aveva assunto la guida tecnica il 18 aprile, al posto dell’esonerato Cucciari.
In riva allo Stretto, l’ex attaccante di Guidonia ha disputato in pratica tutti i campionati professionistici (A, B e Lega Pro), indossando anche la fascia da capitano al braccio e realizzando 34 reti in 129 presenze. Tornato in prima squadra lo scorso anno, dopo un periodo in cui era rimasto fuori rosa, Di Michele ha messo a segno gol pesanti contro Melfi, Savoia e Catanzaro, contribuendo al raggiungimento di una salvezza rivelatasi inutile a causa degli ormai noti avvenimenti estivi. Nella memoria di tutti i tifosi della Reggina, rimane scolpita la splendida rovesciata vincente contro il Milan (maggio 2004), che consentì agli amaranto di battere i rossoneri per 2-1 e di raggiungere la salvezza in massima serie con un turno d’anticipo.
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