Partita con il proposito di fare bene, alla fine ha fatto anche meglio. Il Lazzaro, grazie alla rimonta nel girone di ritorno, è riuscita ad assicurarsi la terza posizione arrivando a giocarsi la prima fino all’ultima giornata. Per questo motivo i biancorossi disputeranno la semifinale playoff in casa, al cospetto del Real Reggio.
Ai microfoni di RNP il dirigente Daniele Alampi, che comincia analizzando il grande cammino di Polimeni e compagni: “Le nostre intenzioni ad inizio stagione erano quelle di conquistare i playoff, a conti fatti possiamo dire di aver centrato l’obiettivo. Anche se la partenza non era stata delle migliori, l’ottimo girone di ritorno ha fatto si che potessimo lottare per la prima posizione fino all’ultimo”.
C’è però, secondo Alampi, un motivo per cui spiegare questa differenza nei risultati da dicembre in poi: “Quest’anno abbiamo cambiato tanto, con l’arrivo di mister Cara e un organico pressoché nuovo. Dopo aver assimilato i meccanismi iniziali, dunque, abbiamo cominciato a dare continuità nei risultati, conseguendo nel ritorno sette vittorie e tre pareggi”.
Ma alla fine, dopo un campionato molto equilibrato in vetta, la prima posizione non è arrivata. La Virtus San Paolo ha vinto, subito dietro l’Atletico Catona: “Classifica giusta? Tutto sommato si, forse a novembre l’Atletico Catona partiva favorito e, devo essere sincero, è stata l’unica squadra a metterci in difficoltà ”.
Infine, un occhio alla sfida contro il Real Reggio ed al futuro. Contro i prossimi avversari, nella stagione regolare, è arrivata una sconfitta, seppur alla prima del torneo, ed un rocambolesco pari nel ritorno: “La gara giocata lì faceva praticamente parte di un altro campionato, parliamo del match d’esordio in cui la condizione fisica magari non è al massimo. Nel ritorno ci siamo fatti raggiungere nel finale. Al dì là di queste due partite, non ci sono calcoli da fare. Siamo contenti di quanto fatto e speriamo di continuare sulla stessa falsariga anche negli spareggi promozione. Confidiamo poi in un pubblico che ci ha sempre sostenuto e rappresenta il nostro valore aggiunto. Siamo felici di avergli regalato questo cammino nel torneo. Il futuro? Se non sarà Seconda Categoria sicuramente cercheremo di ripartire con lo stesso obiettivo e con molte convinzioni in più dovute a quanto fatto quest’anno”.
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