Zero alla voce sconfitte nelle ultime sei gare di campionato, l’ultima partita senza punti è stata il 27 febbraio in casa del Sant’Eufemia. Questo recente cammino positivo ha permesso al Comprensorio Sant’Agata di centrare un quinto posto, utile a poter partecipare ai playoff.
La compagine di mister Megale, che dal prossimo anno tornerà a chiamarsi Cardeto, è stata interpellata da RNP in vista della semifinale playoff in casa dell’Atletico Catona. Il Vice Presidente Crea è fiducioso, contento della stagione comunque andrà a finire: “Abbiamo fatto del nostro meglio, raggiungendo l’obiettivo prefissatoci ad inizio torneo. Siamo al secondo anno di esperienza e, anche a causa di qualche squalifica o assenza per motivi extra-campo, non abbiamo potuto fare di più in termini di organico e conseguentemente di risultati. Adesso abbiamo una gara importante, ma mi va di prenderla con molta tranquillità , tutto ciò che viene è guadagnato. In settimana addirittura qualche calciatore si voleva allenare di più di quanto non abbiamo già fatto, vuol dire che c’è la voglia nel raggiungere un risultato importante”.
Come detto, qualunque sarà il risultato finale, niente drammi, a Cardeto le idee sono molto chiare: “Il nostro è un progetto a lungo termine che, con molta pazienza, dovrà portarci ad abbandonare questa categoria, per una serie di motivazioni. Abbiamo le risorse, che risiedono nel paese di Cardeto, per poter fare anche una Seconda o una Prima tranquilla, obiettivo a cui tentiamo di arrivare entro i prossimi 3-4 anni. Abbiamo una struttura ed un campo sportivo di proprietà , tutte le prerogative per poter puntare a qualcosa di più”.
Commenti