Già in bilico, dopo appena tre partite, Walter Novellino: la panchina del Palermo si conferma più che mai bollente.
Potrebbe essere già a rischio il futuro sulla panchina dei rosanero – secondo quanto riportato da numerose testate nazionali – dell’ex tecnico della Reggina Walter Alfredo Novellino. Subentrato il 10 marzo al collega Davide Ballardini, il tecnico campano ha raccolto la miseria di un punto nelle tre partite disputate dai siciliani contro Chievo, Napoli ed Empoli. Proprio il netto KO coi clivensi avrebbe indotto il presidente Maurizio Zamparini a pensare a quello che sarebbe l’ottavo esonero stagionale, un numero da record anche per il “Numero Uno” dei siciliani, da sempre considerato un “mangia-allenatori”.Proprio Novellino, tra le altre cose, è l’unico mister che può vantarsi di non essere mai stato esonerato dal vulcanico presidente di origini friulani: quella di quest’anno, infatti, è la seconda collaborazione fra i due, dopo l’esperienza a Venezia nel biennio 97-99. Con i lagunari riesce a conquistare la promozione in Serie A nel 98’ e la salvezza nel campionato successivo, al termine del quale viene ingaggiato dal Napoli.
Diverso il suo destino in riva allo Stretto: ingaggiato subito dopo la retrocessione della Reggina dalla Serie A alla Serie B, come colui che doveva guidare la risalita degli amaranto, fu esonerato dopo appena dieci partite nelle quali la squadra, che poteva vantare in rosa gente del calibro di Brienza, Bonazzoli e Volpi, fedelissimo del tecnico fin dai tempi della Sampdoria, raccolse solamente nove punti, ristagnando in piena zona retrocessione.
Ieri è arrivata puntuale la smentita di Zamparini in merito alla traballante posizione di Novellino ma, conoscendo il presidente rosanero, Walter non può certamente dormire sogni tranquilli e la gara di domenica al “Barbera” contro la Lazio sarà fondamentale.
m.o.
Commenti